Tethra, ci lascia Giuseppe Aufiero

Oggi non è una buona giornata, non lo è affatto. Ci sono volte in cui il telefono squilla e dall’altra parte ti danno notizie terribili, ti dicono che un amico con cui hai condiviso insieme la passione per la musica non è più tra noi. Quando succedono queste cose vorresti solo staccare da tutto e prenderti del tempo per ricordare i momenti passati assieme, i concerti, i viaggi e le mille prove condivise. Quel modo di fare che lo portava ad essere simpatico praticamente a tutti. Riusciva chissà come ad essere estremamente riservato ma anche l’anima di qualunque festa, a lui bastava poco, qualche parola, due battute e come facevi a non volergli bene? Negli anni passati insieme a suonare ho sempre saputo che alla mia sinistra, sul palco, potevo fare affidamento su una spalla granitica, un animale da palco che difficilmente si arrendeva al ruolo del “bassista dimesso” e che, con i Tethra, riusciva a trasmettere quell’energia che lo ha reso subito un personaggio tra gli amanti del genere. Come si fa a condensare tutto questo in poche parole? Io non lo so…aiutatemi voi… Sentitevi liberi di condividere qui un ricordo, un momento, una frase, una sua foto…so che a lui avrebbe fatto piacere… Buon viaggio Beppe (Giuseppe Aufiero) Clode- TETHRA