NOVERIA - Aequilibrium

Scarlet
Felicissima release discografica nuova di zecca in casa Scarlet Records, prevista per il 25 di ottobre. Il terzo album dei romani Noveria può candidarsi come una delle più importanti release in ambito Prog Metal per quanto riguarda l'anno in corso. Non solo i nostri si sono avvalsi dell'oggigiorno quotatissimo binomio-garanzia Domination Studio/Simone Mularoni (DGM) per il mixing/mastering... ma addirittura, la formazione in questione comprende musicisti in forza ad alcune tra le migliori formazioni Power/Prog Metal nazionali (Portal Way, DGM, Ethernity, Epysode). Se lo scopo di questa, diciamo, aggregazione di gran lusso era quello di tirar fuori un album Prog Metal di qualità particolarmente eccelsa, beh... il risultato ci si avvicina davvero molto. Fa tanto bene al cuore, in effetti, constatare che gli stilemi più nobili del genere Prog Metal risultano qui ben combinati tra loro, associati alla giusta dose di eclettismo, atmosfere pompose, melodie vocali (bravo, espressivo e preparato il singer Francesco Corigliano) e "pathos drammatico" che non dovrebbero mai mancare ad ogni album di tipo "progressivo". Arrangiamenti di chitarre similari al Djent e marginali componenti elettroniche fanno di "Aequilibrium" (nomen omen) un album splendidamente posato su di un equilibrio tra la miglior tradizione e la "progressione" che dev'esser consona ai progsters (e quindi anche ai prog-metallers). Il tutto garantito anche e soprattutto dall'ottima e moderna produzione. In un contesto come questo, i consueti ed impeccabili shredding-solos di chitarra e tastiera incastonati in ogni brano sono un'ulteriore prelibatezza per i palati fini. Pur durando un'ora abbondante, l'album scorre praticamente tutto liscio come l'olio. Dischi di questo genere dovrebbero essere la norma, oggigiorno, anche per svecchiare un po' il panorama del Prog/Power Metal, che risulta ormai da troppo tempo imploso su se stesso. Consideriamo pure l'ultimo dei Noveria come uno dei migliori album del genere, quindi... non solo limitato alla scena italica. Tanti complimenti a loro, quindi. E speriamo vivamente che continuino ad essere una realtà solida e duratura per la nostra scena. 

Voto: 9/10 

Alessio Secondini Morelli