HATRIOT - From Days Unto Darkness

Massacre
Porca briscola! Come menano questi. Trattasi di bestiale e pura Thrash Metal band di razza Bay Area, al terzo album per la mitica Massacre. Ci cantava Steve "Zetro" Souza??? Accidenti! Non fatico a crederlo. Ma pare che ci sia ancora lui alla voce... invece, tiè! Zetro è impegnato con gli Exodus. E allora chi è questo che canta? Suo figlio, Cody Souza! Mamma mia, che commozione! Una voce potentissima, che somiglia spaventosamente e meravigliosamente a quella del padre (ed in alcuni frangenti ci regala anche qualche buon vocalizzo growl senza esagerare). Buon sangue non mente! Beh comunque non incentriamo la recensione solo su questo. Il disco degli Hatriot è bello tutto! Proprio tutto, perché è frenetico e potente Thrash d'assalto... ma molto, molto ben suonato, composto, prodotto e registrato! Vale a dire: pura potenza thrashettona da attacco frontale, magnifiche chitarre, grande sezione ritmica, ottima tecnica e tanta, tanta Nobile Sostanza Metallica. Albums così perfetti non sono da tutti i giorni, perché si tratta sempre di iniettare la giusta dose di musicalità, bilanciata dalla Sana Energia del Metallo. I nostri ci riescono talmente bene, che... l'ho detto e lo ripeto: è commovente! Tutti, tutti quanti gli stilemi del Vero Thrash sono raccolti qui, organizzati e disposti in una maniera che fa davvero la differenza! Questo disco è un'iniezione di vitalità nel settore del Thrash Metal, assieme ai nuovi dischi dei Mostri Sacri recentemente pubblicati (Overkill e Death Angel ad esempio). La nuova generazione è qui tra noi, pronta a sferrare il suo attacco frontale e continuare il lavoro dei Padri Fondatori del Thrash. Ripeto: buon sangue non mente! 

Voto: 9/10 

Alessio Secondini Morelli