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| Rockshots |
C’era molta attesa per quanto riguarda la pubblicazione del settimo disco dei nostrani Extrema intitolato “Headbanging Forever” pubblicato per Rockshots Records; attesa perché, come ben saprete, è il primo disco senza lo storico frontman GL Perotti sostituito degnamente da Tiziano Spigno già noto per aver cantato nei Lucky Bastardz. Oltre a questo aspetto è innegabile che gli Extrema sono una delle band più importanti del nostro Paese soprattutto per tutti quei metallari cresciuti negli anni ’90 (e io sono tra questi…) grazie a dischi di altissimo livello e per le esibizioni live sempre potenti e coinvolgenti ed è per questo che questo “Headbanging Forever” potrebbe rappresentare una delle uscite più importanti di questo 2019. Come sempre la band porta con fierezza, potenza e coerenza la bandiera del thrash metal carico di groove ma con qualche sfumatura hard rock, un approccio un po' più old-school rispetto ai lavori precedenti che trova riscontro nelle caratteristiche del nuovo cantante che per certi aspetti risulta essere molto più versatile rispetto al suo predecessore. In questo platter Tommy Massara ci regala, come sempre d’altronde, riff possenti e assoli molto ispirati supportato da una sezione ritmica potente e precisa ad opera del fenomenale batterista Francesco Larosa, anche lui è una new entry, e del bassista Gabri Giovanna. Pezzi come “The Call”, “For The Loved And The Lost” e “Paralized” stimoleranno il massacro collettivo in sede live, mentre “Pitch Black Eyes”, “Heavens Blind” e “Invisible” ricordano il periodo di “The Positive Pressure (Of Injustice)” molto più “groovy”. Molto divertenti invece la title-track e “Believer” grazie ad un approccio più hard rock e a ritornelli molto efficaci. In conclusione questo “Headbanging Forever” degli Extrema rappresenta un nuovo inizio ma anche l’ennesima conferma di una band imprescindibile per la scena made in Italy, un disco fresco, godibile e ben suonato.
Voto: 8/10
Vincenzo Chioppa