ALTHEA - The Art of Trees

Sliptrick
“The Art of Trees”, secondo album per la band milanese Althea. Dopo la realizzazione nel 2014 del loro primo EP “Eleven” e dell’album “Memories Have No Name” uscito per Sliptrick Records nel 2017, tramite la medesima label vede l’uscita di quest’ultimo fissata per l’8 gennaio 2019. Attualmente il gruppo è composto da Dario Bortot (Chitarra e Tastiera), Alessio Accardo (Voce), Sergio Sampietro (Batteria), Andrea Trapani (Basso). L’album è composto da 10 tracce con la partecipazione di Michele Guaitoli (Visions of Atlantis, Temperance, Kalendon), Tommy Nemesio (Kaledon) e Paolo Campitelli (Kaledon). Sicuramente il loro pregio più importante è la riconoscibilità e la personalità musicale che combinata con la loro tecnica e le loro influenze hanno contribuito a creare un sound ricercato ed elegante. Possiamo definire questo come un album assolutamente progressive ma con molte sfaccettature che vanno dal rock al pop con delle sfumature metal, riuscendo a tenere l’ascoltatore sempre incollato e mai stanco e offrendo diverse soluzioni stilistiche. Un’ulteriore e importante nota positiva è la sezione ritmica, capace di creare linee mai banali o scontate che donano ritmo e arricchiscono in maniera particolare quest’album, trasportando l’ascoltatore nel mood giusto creato anche da meravigliose melodie anch’esse mai ordinarie o scontate perfettamente bilanciate con un altissimo livello tecnico. I pezzi più interessanti e capaci di connotare tutti gli attributi sopra citati sono For Now, Deformed To Frame e Not Me. La grande quantità di emozioni che sono capaci di far provare gli Althea con questo nuovo lavoro è davvero sbalorditiva, non perdetevi questo album! 

Voto: 9/10 

Silvia Pistolesi