TYTUS - Rain After Drought

Fighter
I triestini Tytus sono un'ottima Heavy Metal band di recente formazione. Potrebbe stupire inizialmente il fatto che i musicisti presenti provengano tutti da ben altri orizzonti sonori, avendo in passato suonato con bands piuttosto conosciute della scena Punk/Hardore/Rock (ad esempio, pensate, gli Upset Noise!!!). In ultima analisi, quindi, i nostri quattro eroi sono qui riuniti per glorificare il loro amore per il più Puro Metallo Pesante. E questo è sicuramente positivo, considerato il risultato. Dopo un primo album uscito 2 anni orsono per Sliptrick Records ed una solida gavetta live composta, tra l'altro, da esibizioni in tutta Europa assieme a nomi del calibro di Pentagram, Crowbar e Warrior Soul, i Tytus si accasano, udite udite, con la label spagnola Fighter Records. Proprio quella che sta facendo conoscere le migliori Heavy Metal bands dell'attuale scena ispanica. Ed ora, tocca ai nostri eroi affidarsi alle cure dell'agguerrita etichetta. Il risultato è... un ottimo album di puro Heavy Metal, con solide sfumature di Thrash, ed influenzato dai nomi storici del genere (inutile ripeterli, via, li conoscete!) Cosa dire? Il disco è bello. Presenta una produzione nitidissima, perfetta e potente (standard minimo, credo, per un disco Fighter Records), che valorizza solo il meglio delle capacità tecnico-compositive dei nostri eroi. I quali, oltre ad una perizia strumentale perfetta, riescono a lasciar trasparire le loro influenze musicali senza mai scadere nella scopiazzatura. Ora, posso immaginare quello che in molti stanno pensando. Se è vero che grazie all'operato di etichette come la Fighter molte nuove bands votate al credo del Puro Metallo stanno pubblicando dischi molto buoni in questi ultimi anni... è anche vero che, di questo passo, con l'inflazione di bands la cosiddetta "vena aurea" presto finirà. Ma ditemi: pur avendo io recensito in termini positivi molti dischi della Fighter (e similari), come posso, per questo solo motivo, mettere un voto basso ad un disco del calibro di "Rain After Drought"? Vi posso assicurare che, ascoltato dall'inizio alla fine, il disco in questione pare non presentare il minimo difetto. E' anzi piacevole all'ascolto, dall'inizio alla fine. I Tytus stanno qui a dimostrarci come oggi più che mai esista un'altissima qualità media di Heavy Metal bands, in giro per l'Europa e non solo. E loro stessi fanno parte di questo agguerrito esercito di aitanti ed ottime bands. Se è vero, come dico spesso, che il tutto è più della somma delle singole parti, la musica dei Tytus è Metallo Pesante ma di nobile qualità. Cosa fa la differenza? Sicuramente, assieme alle capacità tecnico-compositive, il "cuore" che ci mettono a creare la loro musica. E quello si percepisce tutto, dall'inizio alla fine di "Rain After Drought". In finale, tanti auguri ai Tytus per il loro traguardo discografico, complimenti a loro per la loro ottima proposta musicale e... che si godano la loro permanenza nella scuderia Fighter Records. Si troveranno sicuramente in ottima compagnia, dato il livello medio delle bands loro compagne di label. Ancora una volta e per sempre, viva il Metallo Pesante! 

Voto: 8/10 

Alessio Secondini Morelli