THE KRP - In My Head

Rockville Music
The KRP sta per “The Keith Reid project”, egli oltre ad essere membro fondatore, voce, paroliere e immagine principale dei Procol Harum, è autore di questo progetto solista “In my head” secondo album dopo il precedente ”Thread” del 2009. Questo cd contiene una collezione di canzoni sentimentali che sono state composte con diversi artisti e con la presenza di vari cantanti. Nei brani “This space is vacant”,“In my head”,“Thieves road”, ascoltiamo, nel primo, un duo di pianoforte e voce femminile della cantante Maya Saxell; la seconda song è pop-rock-progressive e dà il titolo all’album, interpretata da Anthony Krizan, il tutto accompagnato da cori, tastiere e belle armonie. La successiva invece è prevalentemente acustica con effetti delay qua e là, con chitarre elettriche, cantata da Steve Booker. Si tratta di un pezzo molto sentito, con un bel groove e un ritmo rock melodico. Poi in “Ten more shows” ascoltiamo un bel duo vocale accompagnato da chitarre dal sound medievale sullo stile di “Blackmore’s night” con la voce protagonista di Maya Saxell; da segnalare un breve assolo di chitarra. “The bank of worry” brano rock-blues dal sound anni 70-80 cantato da Jeff Young con un bell’accompagnamento corale quasi da colonna sonora. “The trial of the century” è una ballad pop-rock cantata da Chris Merola con accompagnamento di piano e inserti di batteria e ricorda alla lontana il buon Bon Jovi. In “Back from the Brink” l’ascoltatore udirà un bel pezzo a piano con Maya Saxell alla voce, l’atmosfera è da favola gotica. In “All I Need to know” ci troviamo davanti ad un brano melodico pop-rock con tastiere, molto romantico e orecchiabile cantato da John Waite. “Dance with me” è una canzone a piano cantata dalla particolare voce di Maya Saxell , con un sound quasi da jazz club e in chiusura un assolo di piano. La finale “House of cards” è un brano che riflette il miglior pop ballabile inglese, sono presenti tutti gli strumenti che lo rendono un pezzo melodico; è cantata da Steve Boofer e potrebbe benissimo essere la colonna sonora di un telefilm o di una fiction. Il disco presenta dei bei ritornelli e una buona produzione adatta al genere. 

Voto: 8,5/10 

Simon Canepa