Silvio Ricci, "Hard Rock Emotions è un atto d'amore"


Allora Silvio, è uscito ormai da diverso mese il tuo splendido libro Rock Emotions. Puoi presentarlo ai nostri lettori?

-Hard Rock Emotions è un atto d'amore che racconta il nascere, l'evolversi e il trasformarsi della musica dura nel corso dei suoi primi cinquant'anni di storia.   

Puoi iniziare a trarre un primo bilancio? Come è stato accolto dai lettori?

-Chi legge il libro lo sta trovando appassionante e anche utile come guida. Sto ricevendo diversi pareri entusiastici. 


Chi invece ritieni che sia stato eccessivamente critico con il tuo lavoro?

-Qualche presunto esperto, forse ignaro dell'importanza dei primi anni di storia del genere, non ha saputo cogliere lo spirito narrativo e appassionato del mio racconto.

Il tuo non è un libro enciclopedico, ma racconta la storia del rock come un romanzo. Concordi? 

-Ho dato al libro un piglio narrativo perché' per me la storia del rock duro è una favola leggendaria.

Parliamo di te. Qual è il disco che ti ha cambiato la vita? 

-In Rock e Made In Japan dei Deep Purple. Ma anche Led Zeppelin II, Paranoid dei Black Sabbath, Strangers In The Night degli Ufo, Tokyo Tapes degli Scorpions, Live Bootleg degli Aerosmith, Unleashed In Th East dei Judas Priest, No Sleep Til Hammersmith dei Motorhead. il primo Van Halen, il primo Iron Maiden e tanti altri.

Ci puoi parlare di un episodio presente nel libro al quale ti senti più affezionato?

-Sicuramente l'episodio in cui descrivo di aver incontrato i vari membri dei Deep Purple, in particolare la birra offertami da Ian Gillan dopo il concerto pistoiese del 1999 


Quali sono invece le band che ascolti con maggiore piacere?

-Le stesse che ho appena citato.

Come è cambiata la musica dal tuo punto di vista?

-La musica si modifica, si mescola, si ibrida, ma in ogni epoca esprime forza e carattere.

C'è un musicista che ti porti sempre nel cuore?

-Ritchie Blackmore, senza dubbio.

Se qualcuno ti dovesse identificare con una canzone, quale sceglieresti?

-Stargazer dei Rainbow. Musicalmente fiero, possente, inarrestabile. E poi esprime il mio stato d'animo quando ascolto la musica hard and heavy---mi incanto guardando verso le stelle- Le stelle figurate della nostra musica preferita.

Maurizio Mazzarella