Tornano col nuovo album i californiani Earthless, un disco pieno di calore e watt.
Si vede che i nostri hanno un amore sconfinato per i seventies e per l’hard rock che un tempo si faceva venato da soluzioni psych e soprattutto dove le chitarre correvano a briglia sciolta.
L’opener “Gifted by the wind” sembra estratta proprio da quel periodo e sarebbe potuta benissimo utilizzare per un film poliziesco di quel tempo, un film col grande Steve McQueen per intenderci per il grado di tensione ritmica hard che il trio genera.
I riffing sono carichi di blues, la sezione ritmica potente e vigorosa, e il singer e chitarrista isaiah mitchell usa un tono alto e vibrante.
Si sente l’impeto settantiano nelle melodie di chitarra, e l solos in wha wha sono al calor bianco e perfetti.
“Electric flame” ha un riffing rubato quasi ai Blue Oyster Cult, dal sapore heavy, potente e carico di impatto, la sezione ritmica è percussiva e da quadratura ai riffing generati dalla chitarra.
La voce è calda, alta e ricca di colore melodico; c’è una vena bluesy nel brano, anche i solos sono infuocati e ricchi di calore generato dalla miscela heavy rock, grandi rullate corpose della batteria che usa sapientemente i ritmi in modo sincopato.
Il brano poi esplode in un’accelerazione hard con i riffing colanti lava hard rock dal profumo settantiano inconfondibile.
“Volt rush” è un brano brevissimo, veloce, diretto, anfetaminico, carico di heavy blues; chitarroni graffianti, marcia diretta e senza fronzoli compatta e solos brevi ma carichi di distorsione e calore.
“Sudden end” è il brano che chiude il disco; un brano ricco di psychedelia e calore settantiano, brano hard, le chitarre bruciano pesanti, la voce del singer è carica di pathos che esplode con i cori che ripetono il nome del brano, mentre dei riff carichi di suono scuro e grave danno il ritmo in abbinamento ai solos delle chitarre che scorrono come colate laviche.
Un disco stupendo, pieno di calore settantiano, umori heavy/psych e anima; questo è grande rock permettetemi di dirlo e soprattutto da avere.
