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| Sifare Music/Digi Beat |
In alto i cuori! Il talentuoso tastierista abruzzese noto con lo pseudonimo di Mistheria, già notissimo in parecchi progetti musicali (non da ultimo un certo periodo da session-man nella band di Bruce Dickinson), dopo aver realizzato tre anni orsono l'album del Vivaldi Metal Project per Pride & Joy Music, e dopo averlo portato trionfalmente dal vivo in giro per l'Europa, ha deciso di celebrare in maniera magniloquente le "Premieres" concertistiche dell'imponente tournee registrate in Finlandia (Kitee, 15 luglio 2018), Bulgaria (Plovdiv, 23 settembre 2018) e Italia (Teatro dei Marsi di Avezzano, 31 ottobre 2018) con questo cofanetto Live (DVD+2CD) prodotto in maniera curatissima, pubblicato in una tiratura limitata di 300 copie. Principalmente, l'operazione di contaminazione tra il Metal più neoclassico e l'elemento Barocco proprio della musica del grande compositore Antonio Vivaldi rivive in sede concertistica in forma smagliante, energica ed assieme colta più che mai. L'opera, nella sua interezza, è da considerare allo stato attuale uno dei punti qualitativamente più alti della fusione tra Metal e Classica, non foss'altro per l'intraprendenza e l'audacia degli arrangiamenti e dell'alternarsi di composizioni originali di Mistheria con i riarrangiamenti "per band" dei brani del Grande Maestro del Barocco, tratti soprattutto dalla popolare opera "Le Quattro Stagioni". La band di per sè comprende notissimi personaggi come il batterista Mark Cross, i chitarristi Leonardo Porcheddu e Michele "Dr. Viossi" Vioni (ognuno dei quali ha il suo bell'angolo solista da shredder neoclassico... così come lo stesso Mistheria con la sua "Keytar") ed il bassista Dino Fiorenza, mentre i cantanti sono Nicoletta Rosellini, Dimitar Belchev, Tsena Stefanova e Angel Wolf-Black. Un posto preminente è occupato dalla bravissima (e bellissima, lasciatemelo dire) violinista Abigail Stahlschmidt. La tournee ha comunque "mobilitato" circa 130 persone tra musicisti e vocalist, culturalmente provenienti tanto dal Metal quanto dalla Classica, quindi l'elemento "grandeur" del progetto in questione in sede concertistica è assolutamente assicurato. Nella data finlandese, oltretutto, abbiamo l'ospite d'eccezione Tuomas Holopainen dei Nightwish, con cui il VMP esegue una versione unplugged di "A Lifetime Of Adventure" dall'album solista di Holopainen "Music Inspired By The Life And Times Of Scrooge" (un album sulle più avvincenti avventure della vita di Zio Paperone!) Ovviamente, la dimensione musicale del VMP è anche arricchita da una certa quantità di "manierismo" classicheggiante, come nella celeberrima "Phantom Of The Opera" dall'omonimo musical di Andrew Lloyd Webber, presente anche in una versione unplugged negli extra del DVD e nelle bonus tracks del doppio CD, assieme all'altrettanto unplugged "Beyond Eternity" (entrambe incise in Finlandia). Non tutti forse ameranno il "glamour" neoclassico e la magniloquenza del Vivaldi Metal Project, ma... consideratelo un segno dei tempi. Se il Metal finisce per essere insegnato al conservatorio accanto alla Classica, perlomeno salverà la sua esistenza. D'altronde, non ho molta fiducia nelle generazioni future, quando vedo le classifiche Pop. Se stanno abituando i ragazzini di oggi a sorbirsi una poltiglia musicale sempre più sciatta, monodimensionale e priva d'ogni bellezza intrinseca... almeno noi metallari, giovani o attempati che siamo, teniamo duro. E abituiamoci a pretendere il meglio. Apprezziamo il Vivaldi Metal Project. Se non ci fosse, sarebbe un bel guaio oggi giorno.
Voto: 9/10
Alessio Secondini Morelli