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| Frontiers |
E dopo il mega-documento live tratto dalla loro ultima sortita al Frontiers Festival di Milano, gli Unruly Child tornano con il loro ottavo album. Sempre sotto l'egida della Frontiers. E ovviamente, sotto il segno di uno standard qualitativo davvero ottimo. Il nuovo album dei Child è composto semplicemente della loro consueta mistura di Hard e Pop, di buona classe e versatilità sonora. Ogni song è caratterizzata dai suoi bellissimi refrain corali, che spesso e volentieri ricorda quelli tipici degli Yes (non so se avete presente), da una chitarra dallo scoppiettante feeling Rock, e dai giusti arrangiamenti di keyboards. Come gran classe e feeling dimostra soprattutto la voce dell'ex-King Cobra Marcie Free. Soprattutto nella belle sfumature di Soft Rock di canzoni come "Breaking The Chains" e "Are These Words Enough". Non possiamo di certo chiedere spaventose innovazioni ad una band che, nonostante gli stop & go continui della loro attività, è presente sulle scene da quasi 30 anni. Loro continuano a proporre il loro "Class Rock" onesto e sobrio, ma proprio per questo elegante e "sciccoso". E, ve ne accorgerete, l'attitudine della band è rimasta invariata. E questo è l'importante. Cosa dire di più? Un bel disco, dedicato ai fan della band e agli estimatori del'Hard più poppeggiante e di classe.
Voto: 8/10
Alessio Secondini Morelli