 |
| Nuclear Blast |
Il quinto album in studio degli australiani Thy Art Is Murder è intitolato “Human Target” ed è pubblicato, da Nuclear Blast, a distanza di due anni dal precedente “Dear Desolation”. La proposta dei Nostri è un Death-core molto violento che non lascia spazio a nessuna concessione melodica. La prima parte dell’album è davvero incoraggiante; la title track, “New Gods”, “Death Squad Anthem” e “Make American Hate Again” offrono spunti davvero interessanti grazie a soluzioni inusuali (considerato il genere proposto), riff dinamici, ritmiche sempre serratissime che portano la band ad adottare un approccio più vicino ad un Death Metal più classico, il tutto arricchito da liriche socio-politiche molto ispirate. Ispirazione che cala vistosamente nella seconda parte del disco dove arrivano le note dolenti purtroppo. Infatti nelle restanti tracce, il quintetto di Sydney decide di andare sul sicuro proponendo la solita formula prevedibile del Death-core con la solita alternanza tra parti veloci, a volte anche in blast-beat, e gli immancabili riffoni in breakdown; brani che lasciano ben poco all’ascolto, a tratti noiosi, dove è evidente lo scarso impegno in fase di composizione. E’ un vero peccato perché, questo “Human Target”, poteva rappresentare per i Thy Art Is Murder un’occasione importante per dettare nuove linee guida per l’evoluzione del Death-Core in modo tale da avvicinare i fenomenali Whitechapel.
Voto: 6/10
Vincenzo Chioppa