Andrè Matos, l'ex voce degli Angra muore colpito da un arresto cardiaco

E' una di quelle notizie che non avremmo mai voluto dare. Andrè Matos, storica voce degli Angra, è venuto a mancare nella giornata di Sabato 8 giugno colpito da un arresto cardiaco. A dare l'annuncio il suo storico amico Ricardo Confessori attraverso il proprio profilo Facebook. Tristezza, sgomento ed incredulità alla notizia che ha subito fatto il giro della rete. Andrè Matos, dotato di una voce straordinaria, ha realizzato con gli Angra album seminali come Angels Cry e Holy Land. Dopo l'addio a Kiko Loureiro e compagni, ha proseguito la propria carriera da solista e con gli Shaman, prendendo parte a diversi progetti come Virgo e soprattutto Avantasia, con cui ha condiviso il palco per l'ultima volta dal vivo nei primi giorni di questo infausto mese. Come da richiesta dello stesso Matos, non ci saranno le esequie funebri, il corpo sarà cremato e le ceneri disperse. 

Questo il comunicato pubblicato sulla pagina ufficiale dell'artista:

"È con profondo rammarico che confermiamo il decesso di André questo sabato mattina a causa di un arresto cardiaco. Come molti sanno, era una persona estremamente riservata e ha espresso in vita, per più di una volta, il desiderio di non avere una veglia. Rispettando la sua volontà, sarà cremato oggi con la presenza solo dei familiari. Ringraziamo tutti per la comprensione e contiamo su di voi affinché la memoria e l'eredità di André restino vivi per sempre. Carry on."

Il comunicato ufficiale degli Angra: 

"Cari fan e amici: per quanto riguarda la morte del co-fondatore dell'insenatura, Andre Matos, abbiamo deciso di annullare la presentazione di oggi. Non avrebbe senso salire sul palco per suonare mentre piangiamo per la perdita del nostro compagno di viaggio, a chi dobbiamo gran parte della nostra storia. L' eredità di Andre si confonde con quello dell'insenatura, e quindi andiamo, sì, salire sul palco del tempio music oggi, ma solo per onorarlo e ricordare la sua importanza nella storia di ognuno di noi, che vive l'heavy metal Ogni giorno. In questo giorno i nostri strumenti tacciono in lutto. Lo spettacolo è riprogrammata per il 28 luglio, domenica, nello stesso luogo, e coloro che desiderano essere lì con noi stasera potranno anche partecipare allo spettacolo nella nuova data. Coloro che preferiscono avere un rimborso del loro biglietto possono farlo con i mezzi dove ha acquisito lo stesso. In questo giorno così triste, auguriamo forza agli amici, parenti, compagni di banda e fan di questa icona del metal mondiale. Carry on, Andre Matos!"

Il pensiero di Kiko Loureiro:

"Che mattinata triste. Una telefonata e la notizia che André Matos è morto. La vita è troppo fragile. Ho pianto. Da quando avevo 14 anni di ritorno nella scuola di Rio Branco, André era già un punto di riferimento. Tutti volevamo essere come lui. La voce senza eguali, il talento per il pianoforte. Per fortuna, il destino ci ha uniti per nove anni. Negli anni che abbiamo trascorso insieme, abbiamo creato e vissuto cose incredibili che sono custodite nel luogo più speciale della mia memoria. Il sogno folle di avere una band heavy metal di fama mondiale di cui abbiamo parlato mentre si sedeva sull'autobus andando alle prove. Le canzoni che ha scritto sono senza tempo (play carry on! ), gli album... dai nostri primi spettacoli precari ai grandi tour in Europa. Tutto sta tornando alla mia mente ora. Dalle sue note alte e impareggiabili allo sguardo sopra gli occhiali rotondi. André, sei stato e sarai sempre così importante per tutti noi. Questa settimana ha detto che voleva giocare di nuovo insieme dopo 20 anni. Troppo triste. La tua voce, le tue canzoni, e il tuo pianoforte saranno eterno per tutti noi fan.. Grazie, André. RIP"

Maurizio Mazzarella