AXEL RUDI PELL - XXX Anniversary Live

SPV
Dal tour relativo all'ultimo album ("Knight Call" dell'anno scorso, sempre recensito qui sulle pagine di Giornale Metal), il noto chitarrista tedesco Axel Rudi Pell trae questo doppio live album, il quale capita a fagiolo nell'ambito dei festeggiamenti per il trentennale dell'attività discografica della sua band nominale, sempre sotto l'egida della mitica label SPV/Steamhammer, per cui esordì con il suo primo album nel lontano 1989 (e che quest'anno, tra l'altro, festeggia i 35 anni di esistenza, doppio anniversario!). Il doppio live in questione, nella miglior tradizione Heavy Rock, è oggettivamente abbastanza spettacolare. Con una resa sonora ottimale, tanta tanta potenza Hard&Heavy miscelata con una certa classe compositiva. La band è alle prese con devastanti versioni dei brani dell'ultimo album, così come di alcune delle più conosciute e trascinanti songs del repertorio classico di Pell. E in effetti, con una line-up che comprende il ben conosciuto e bravo cantante Johnny Gioeli, il tastierista Ferdy Doernberg, il bassista Volker Krawczak e, dulcis in fundo, il batterista di fama Black Sabbath/Rainbow Bobby Rondinelli, il risultato non poteva non essere coinvolgente. Seppur personalmente continuo a non essere assolutamente un estimatore del Pell chitarrista solista (il suo tocco non mi tocca, come si suol dire!), diversi sono i momenti di questo live album in cui si toccano risultati egregi. Trascinante appare, ad esempio, la magica ed epica cavalcatona "Mystica", allungata da un bellissimo drum-solo centrale del grandissimo Rondinelli. Così come potenti oltre misura risultano brani come "Wildest Dreams" e "Fool Fool". Le keyboards di mister Doernber, poi, si amalgamano perfettamente all'energia delle chitarre, aggiungendo classe alla classe e raggiungendo poi il culmine della perizia tecnica nel lungo assolo introduttivo del medley Game Of Sins / Tower Of Babylon (altre due tracce parecchio epiche e trascinanti). Cosa dire, in definitiva analisi: bel documento live, perfetto per testimoniare trent'anni di carriera della band di Axel. destinato, ovviamente, ai suoi fans... tra i quali, però, non contate me. 

Voto: 7,5/10 

Alessio Secondini Morelli