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| Frontiers |
Che potenza! Che impeto! I british rockers The Treatment arrivano al quarto album, in uscita per la mitica Frontiers Records. Le sonorità toccate, diciamolo subito, sono in bilico tra un sano Sleazy Metal e il più puro Hard Rock sanguigno e lascivo di chiara derivazione AC/DC e Rhino Bucket. Ciò che impressiona, assieme alla buonissima verve rockettara del quintetto, è una certa somiglianza della voce del singer Tom Rampton con quella di Bon Scott. Fantastico! Fin dall'iniziale "Let's Get Dirty" i nostri mettono le cose in chiaro. Hard & Roll senza compromessi e senza soluzione di continuità. Rivitalizzato ai giorni nostri, con una produzione bella corposa, il risultato pare tutto fuorché anacronistico. Ciò è un forte sintomo del fatto che bands così è sempre meglio che siano in giro, perché l'anima del Rock possa perpetuarsi in tempi così musicalmente e moralmente miseri. Effettivamente, uno dei modi di perpetuare certe sonorità è, appunto, restituirle al loro miglior splendore, nella forma di songs, lo dico sempre, che funzionino a dovere. E i refrain irriverenti di brani come "Bite Back" (AH! Il riff inizale è superbamente d'annata!), "Luck Of The Draw" e la metallicissima "King Of The City" la loro sporca figura la fanno. Bene, ora sapete di che pasta sono fatti i The Treatment. Andate fuori casa e comprate il disco in questione senza meno. Farete, come dico sempre, la felicità vostra e dei vostri vicini di casa. Che vi chiederanno di metterlo su ancora. Fidatevi!
Voto: 8,5/10
Alessio Secondini Morelli