KADINJA - Super 90'

Arising Empire
Se tra le vostre band preferite ci sono i Periphery questo lavoro dei Kadinja fa al caso vostro. L’album si chiama “Super 90′” è il disco che fa proprio per voi! Sei anni di carriera, diversi lavori tra demo EP ed un esordio prima di questo lavoro; tanto che abbiamo con questo lavoro svariate badilate in faccia. Siamo di fronte alla super tecnica mista a della rabbia ancestrale e a delle bordate di un certo livello! Per la serie il prog misto a rabbia crea mostri di bravura di livello. Che cosa dire… poco. Nel senso che la band è dimostrazione di altissimo livello qualitativo, assolutamente precisi, incalzanti e tritatutto la sezione ritmica con una batteria atomica ed un basso particolarmente saturo. Delle chitarre affilatissime e dei synth particolarmente disturbanti. La voce va dalle parti in clean e quelle in growls, e mezzo scream, in modo magistrale. Post produzione e mastering ottimali e in linea con molte delle uscite dello stesso livello. I takes sono ineccepibili e questi undici brani sono sopra “molte” righe La opener “Empire”, quindi “Muted Rain“, “From the inside”, “House of Cards“, Episteme” e “Strive” sono i brani che più degli altri mi hanno colpito in tutti i sensi. Frammenti di violenza gratuita attenuati da momenti più calmi e “meditativi”, ma ad alto contenuto di battiti al minuto, passando a vere e proprie badilate in faccia. Come sempre vi consiglio di ascoltare l’album e di farlo vostro in modo da poter decidere di vostra iniziativa quali siano i brani per voi migliori. Comunque sia, “Super 90” rimane un disco di alto livello qualitativo e che permette alla band di fare un salto in avanti, pur essendo il loro secondo album intero, Sono curioso di vederli dal vivo. 

Voto: 8/10 

A.S.