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| Metal Blade |
In poco più di vent'anni di attività i Týr, Norreni purosangue provenienti dall'arcipelago Faroese, sono diventati un termine di paragone. Un'eccellenza per quanto riguarda il Metal più Epico di matrice "etnica", mitologica e folkeggiante, soprattutto se di stampo nordeuropeo. Ciò grazie alla loro particolare proposta musicale, un Metal dalle strutture peculiari, complesse (con dichiarate influenze addirittura "Wagneriane"), nonché pregno di atmosfere mitologiche ed epici canti Folk, ove sovente è l'uso della lingua madre nonché di altri linguaggi del Nord Europa (soprattutto Islandese, la lingua dell'Edda, testo storico della mitologia Norrena). Tutto questo ha portato gli addetti ai lavori a definirli come i principali epigoni del sottogenere tematico "Viking Metal". Su queste solide basi continua quindi l'interessante cammino artistico dei Týr, che ci propongono un ottavo album in cui, a quanto pare, viene descritta la mitica Oltretomba Norrena (Hel, appunto). E la spettacolare traccia introduttiva "Gates Of Hel" non fa altro che confermare la grandezza e la peculiarità della musica dei Týr. L'intero album è difatti tutto caratterizzato dalla consueta alternanza di Riffs metallici di primissima scelta (ed armonie a doppia chitarra di solido ed efficace songwriting), strutture complesse e spesso amanti del tempo disparo, "ancestrali" arpeggi di sapore Folk e mood corali incredibilmente epici. Il tutto incastonato in elaboratissime ma accattivanti composizioni di livello costantemente alto. Tra i tanti testi in inglese, come di consueto, abbiamo anche alcune incursioni nell'islandese antico di "Ragnars Kvæði" e "Álvur Kongur", sotto forma di sentiti cori "traditional", coinvolgenti e trascinanti anche per chi non è nato in terra nordica. Oltretutto, il guitar-work presente su quest'album è considerabile come una specie di "paradiso" (o Walhalla, se vogliamo) per gli amanti della chitarra. Forse, con i suoi 60 minuti l'album appare un po' prolisso, ma vi assicuro che una volta che ci si è addentrati nelle suggestive atmosfere mitologiche presenti su "Hel" non ne potrete più fare a meno. Cercherò di esser chiaro: i Týr sono l'unica band di Metallo Epico degli ultimi anni che non si sia mai adagiata sui soliti schemi triti e ritriti del Power Metal centroeuropeo. Una band che radica le sue coordinate musicali e concettuali su un autentico amore per le proprie radici etniche di derivazione Norrena. Sarà forse l'isolamento (fisico e, spesso, anche culturale) a cui sono da sempre soggette le Isole Faroesi rispetto al resto del mondo occidentale, a generare questa primizia musicale di nome Týr? Non ne ho idea. L'unica cosa che so è che i Týr non sono solo un'altra Epic/Viking Metal band. Ma sono LA Viking Metal band per eccellenza. Vanno seguiti, poiché ne va delle radici culturali del nostro caro e vecchio continente Europeo.
Voto: 9/10
Alessio Secondini Morelli