KOMODOR - Komodor

Soulseller
Questa è una band francese di rock psichedelico ispirata ai Grand Funk Railroad e ad altri gruppi, che dà alla luce questo mini album con 4 canzoni registrate nel gennaio 2019 sotto la Soulseller Records. I musicisti sono: Goudzou al basso, Elrik Monroe batteria, Ronnie Calva chitarra solista, Slyde Barnett voce e chitarra. Inoltre in "Join the Band" troviamo Elin Larsson ai cori, in "Nasty Habits" nuovamente Elin Larsson ai cori e Dorian Sorriaux alla chitarra, André Kvarnström / Rickard Nygren al piano in "Still the Same" Elin Larsson ai cori. Nella prima song “Still the same” abbiamo delle sonorità simili alle colonne sonore dei film di Quentin Tarantino e dei telefilm da pigiama party americano, con riff di chitarra che fanno da cornice, linee di chitarre regolari, batteria d’accompagnamento, riff che segna tutto il pezzo, voce pulita molto anni 70, assoli di chitarra in linea con la canzone, outro finale, ritornello orecchiabile, chiusura di chitarra. Il secondo brano “Join the band” inizia con una chitarra molto “doorsiana”, begli stop, gran voce molto “Hendrixiana”, sound nel complesso adrenalinico ed energico, parte strumentale ottima con arrangiamenti vari di chitarra, basso e batteria, ritorno di chitarra e voce in coro per il ritornello, assolo di chitarra finale con legato e ripartenza con tutti gli strumenti e voce alla fine con outro. Il terzo pezzo “Nasty habits” inizia con un sound ballabile tipo circo, chitarre in duetto, voce lineare, alcuni stop e poi ritornello ripetuto, chitarra e voce, ritornello, parte strumentale con riff di chitarra e assoli, giro di basso e belle chitarre con wha wha. Il quarto brano intitolato “1984” inizia con una chitarra acustica seguita da un’altra chitarra elettrica con un tempo di batteria leggero, voce narrante, accordi che seguono la voce, parte di rullante e ritorno al pezzo, giro di chitarra e poi assolo, chiusura finale e ripartenza con la frase 1984. Nel complesso un bel cd ballabile, allegro, frizzante, molto progressive e rilassante. Gli strumentisti sono tutti ben in linea con le canzoni e anche se il genere è già sentito è suonato comunque con la giusta dedizione e con una grande passione. In una parola divertente !!! 

Voto: 7,5/10 

Simone-Filippo Canepa