CHILDREN OF BODOM - Hexed

Nuclear Blast
I Children Of Bodom arrivano all’attesissimo traguardo del decimo album con la loro storica label Nuclear Blast. Il disco è composto da undici brani che ci consegnano i Bodom in grandissima forma. Si parte subito alla grande con “This Road”, pezzo dalle ritmiche sostenute su un tappeto di tastiere in classico stile Children Of Bodom. Si prosegue con la meravigliosa “Under Grass And Clover” dal taglio più heavy/power per quanto riguarda il riff e le ritmiche, con un approccio un pò più moderno per quanto riguarda le vocals soprattutto nella parte iniziale. I ritmi tornano più sostenuti con “Glass Houses”, mentre con la successiva “Hecate’s Nightmare” si cambia totalmente registro con un brano dal piglio più horrorifico. Con “Kick In A Spleen” e “Hexed” si spinge sull'acceleratore consegnandoci i brani più veloci (e più classicamente Death Metal) di tutto il disco. Molto bello anche il primo singolo “Platitudes And Barren Words”, anche questo brano nel classico stile Bodom con un coro molto “orecchiabile” perfetto per le esibizioni dal vivo. Molto belli i riff ad opera del buon Alexi Laiho di “Relapse (The Nature Of My Crime)”, “Say Never Look Back” e “Soon Departed”, mentre nella conclusiva “Knuckleduster” è il tastierista Janne Wirman a salire in cattedra. “Hexed” è un album 100% Children Of Bodom ed è per questo che è un disco riuscitissimo, convincente, credibile e soprattutto coerente, mantenendosi su livelli qualitativi molto elevati grazie ad una tecnica strumentale superiore alla media e ad un’ispirazione ritrovata. 

Voto: 8/10 

Vincenzo Chioppa