CAYNE - Beyond The Scars

Graviton Music Services
I Cayne sono un progetto musicale Gothic Metal formato da Claudio Leo e Raffaele Zagaria nel 1999, dopo che entrambi avevano fatto parte per alcuni anni degli ormai mitici Lacuna Coil. Dopo l'album d'esordio del 2002 (pubblicato appena prima della dipartita di Zagaria) ed un omonimo secondo album del 2013, abbiamo purtroppo avuto la triste notizia del decesso di Leo. Seppur la formazione attuale sia composta da musicisti di più recente acquisizione, i nostri hanno deciso, secondo le ultime volontà di Claudio, di continuare l'attività sotto lo stesso monicker. I nostri sono quindi attualmente sotto contratto con la Graviton Music (nata da una scissione della Roadrunner), ed eccoli quindi al traguardo del terzo album. Ovviamente "Beyond The Scars" è per molti versi accostabile, come sonorità di partenza, ai tipici lidi sonori della band di provenienza dei due fondatori (Lacuna Coil appunto). A parte ciò, i nostri sono stati capaci di confezionare quello che a tutti gli effetti può esser considerato un album bello e del tutto attuale. Muovendosi ad ampio respiro tra i tipici stilemi del Mainstream Rock-Metal di gente come HIM e Alter Bridge e un feeling del tutto Gothic di matrice ultimi Paradise Lost (ed ovviamente, Lacuna Coil), i Cayne sono riusciti a sfornare un album maturo e sofisticato, orecchiabile ed assieme energico, ben temperato su un songwriting di caratura piuttosto alta. La parte più energica e "metallica" della band emerge meglio, ad esempio, nella iniziale "No Answers From The Sky" e nella roccheggiante "Torn Apart". Nella splendida ballad "One More Chance" troviamo invece un mood molto più "gotico", grazie soprattutto all'arrangiamento d'archi, così come nelle atmosferiche keyboards-parts di "The Asylum Of Broken Hope". In questi frangenti si sente forte la presenza del tastierista/violinista Giovanni Lanfranchi, che pare fare la parte del leone a livello di arrangiamenti. L'album è discretamente variegato, e un brano come "A New Day In The Sun", costruito su un incalzante e coinvolgente refrain corale, dimostra quantomeno che i nostri non sono per nulla immuni da influenze dello stile dei migliori Killswitch Engage. Insomma, "Beyond The Scars" è un album perennemente sospeso tra energia "chitarristica" ed intimismo "dark", senza alcun eccessivo calo di tono. Un fresco e pimpante esempio di Gothic/Mainstream Metal di livello qualitativo piuttosto alto. Ragion per cui, spero per i Cayne tutto il bene possibile in quanto a successo internazionale. Secondo me, ce la possono fare. 

Voto: 8,5/10 

Alessio Secondini Morelli