MALEVOLENT CREATION - The 13th Beast

Century Media
Se c’è una band capace di rimanere salda al proprio credo di puro, crudo e brutale death metal, senza compromessi alcuni e con una personalità che spazza via tutto e tutti, sono sicuramente gli americani Malevolent Creation. Dal lontano 1991, anno in cui uscì uno degli album death metal più grandi e completi di sempre, quel gioiello che risponde al nome di The Ten Commandments, la band originaria di Buffalo, ha saputo mantenere sempre le proprie radici malefiche. A oggi esce sul mercato discografico per Century Media, con il tredicesimo album di inediti, obbiettivo avvincente se parliamo di una death metal band che nonostante l’inflazionato mercato discografico è ancora tra noi, e come sanno tutti è anche difficile vivere di solo death metal. I Malevolent Creation sono riusciti a passare indenni attraverso tutto e tutti. Questo tredicesimo sigillo è la prova di tutto quello che abbiamo appena scritto. I brani partendo dalla potente mazzata sui denti di End The Torture, che apre le infernali porte di un viaggio che finirà con tanto odore di morte e putrefazione. Ogni brano, da Mandatory Butchery, Agony For The Chosen, passando per Born Of Pain, Knife At Hand, con tutto quello che sta in mezzo e arrivando alla finale e spettacolare Release The Soul è un autentico gioiello di puro, incontaminato, marcio e brutale death metal. Undici inni alla tortura sonora, senza cali di tensione e sempre in linea con quello che è il marciume prodotto dalla band americana, riconosciuta da molti come una delle formazioni più dirette e senza fronzoli del pianeta Terra. Un disco, questo The 13th Beast, destinato secondo noi, a diventare un must assoluto in ambito estremo, candidandosi tra l’altro come miglior death metal album del 2019, senza alcun dubbio. Non aggiungeremo alcun'altra parola se non: da avere nel modo più assoluto. 

Voto: 10/10

Sandro Lo Castro