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| Autoprodotto |
Gli Hell's Guardian dalla provincia di Brescia sono arrivati al traguardo del secondo album. E ci sciorinano tutta la potenza espressiva di un Melodic Death Metal moderatamente epico, supportato da una buona tecnica globale e da una capacità compositiva tutto sommato molto buona. Il Metal proposto dai nostri non è mai eccessivamente tirato e frenetico. La band preferisce esprimere le proprie emozioni in musica in forma di songs potenti ma di velocità moderata, in un certo senso ariose e d'atmosfera, piuttosto ricche di inserti tastieristici che fanno la loro figura nel creare un ottimo tappeto melodico, degno contraltare alla potenza metallica delle chitarre. Le vocals sono aggressive ma mai eccessive, e pur essendo di tipo "catarroso", di maniera insomma del Metal più estremo, non sconfinano mai nel caotico. Di questo dobbiamo dare atto ai nostri. A livello stilistico, possiamo globalmente accostare la proposta degli Hell's Guardian all'operato passato e presente di gente come Sinoath e Novembre. Un Metal, se vogliamo, estremo, ma basato più sulle atmosfere "darkeggianti" che sulla violenza sonora a tutti i costi. A tratti potrebbero ricordare le bands della scena di Göteborg quali gli In Flames. Pur essendo già al secondo album, i nostri hanno bisogno di essere incoraggiati a continuare a lavorare duramente dedicando il giusto tempo a prove e composizioni. Questo "As Above So Below" rappresenta un inizio molto incoraggiante. Affinando le abilità compositive e arricchendo la loro proposta musicale di una produzione più particolareggiata, sicuramente gli Hell's Guardian arriveranno a mostrare tutte le loro migliori potenzialità. Ce la potete fare!
Voto: 7/10
Alessio Secondini Morelli