AMON AMARTH - The Pursuit Of Vikings "25 Years In The Eye Of The Storm"

Metal Blade
Spiacente ripetermi ma... quanti caspita di live albums escono, tutti concentrati nel periodo delle feste! E' il turno ora degli Amon Amarth, la storica Viking/Melodic/Death Metal band svedese, che rilascia ora il presente, ricchissimo documento concertistico, platinata testimonianza della loro doppia partecipazione al prestigioso Summer Breeze Open Air Festival tedesco dell'agosto 2017. Doppia sì, perché "The Pursuit..." raccoglie tutte e due le esibizioni dei nostri: quella del 16 agosto (sul palco denominato "T Stage") e quella del giorno dopo sul palco principale. Il live-video esce in versione Digipack-DVD e BluRay. In entrambi i formati abbiamo la bellezza di 3 dischi: il primo contiene il documentario completo inerente la loro presenza al festival, gli altri due contengono un concerto integrale per ciascuno. Il CD è invece limitato all'esibizione del 17 di agosto. Che sfarzo eh? In effetti, questo live è a dir poco favoloso! Contiene tutta la bellezza e la potenza di un'esibizione ad un open air con una resa sonora superba... ma con tanta, tanta potenza metallica. Il Metal degli Amon Amarth in sede live è spaventosamente epico, coinvolgente e cazzuto. Perfino la voce growl dello storico singer Johan Hegg, che solitamente non mi fa impazzire in un contesto Melodic/Death Metal che sfiora quasi l'Epic/Power Metal, qui pare carico di potenza a mille e funziona a meraviglia. I nostri, come suggerito dal titolo, festeggiano il quarto di secolo di esistenza proprio in concomitanza di queste due esibizioni, e lo fanno sciorinando difronte alla platea in visibilio brani tratti da quasi tutti i dieci albums finora pubblicati (e sono particolarmente felice di riascoltare una potentissima versione di "The Last With Pagan Blood" dal secondo album "The Avenger", risalente al 1999). Di certo l'ultimo ottimo album "Jomsviking" del 2016 non viene trascurato. E in occasione del brano "A Dream That Cannot Be" sale sul palco l'ospite presente anche nell'album-version, nientepopodimeno che... la mitica Metal Queen Doro Pesch, contenta di duettare sul brano assieme a Hegg dopo che quest'ultimo è stato a sua volta ospite nell'ultimo album della platinata singer teutonica. Potenza, energia e inni levati a Odino non sono di certo mancati al IV Summer Breeze, grazie agli Amon Amarth. Che si fanno ben rappresentare graficamente dalla runa di Odino il Re degli Aesir, raffigurata specchiata e fiammeggiante sulla copertina del live, circondata dal Serpente del Mondo Jormungand. Il messaggio è chiaro. In attesa del Ragnarok, alziamo i corni e brindiamo al Re degli Aesir. E voi, figlioletti di Odino che amate il Melodic/Death Metal degli Amon Amarth, ascoltate il consiglio: comprate tutto il cucuzzaro, versione audio e video, e festeggiate felici il compimento della Ricerca Vikinga. Skoll!!! 

Voto: 8/10 

Alessio Secondini Morelli