SEVEN THORNS - Symphony Of Shadows

Mighty
La Danimarca spesso è accostata, e secondo noi in modo più che giusto, in ambito metal, ai grandi e mai dimenticati Mercyful Fate, che si spera, sempre un giorno possa avvenire almeno per una notte, la tanto agognata e voluta da tutti reunion. In questa sede però vi parleremo di una band di ovvia provenienza, che si affaccia sul mercato discografico con il terzo disco. Ci riferiamo ai Seven Thorns, una formazione che piacerà sicuramente a tutti i seguaci del power metal di stampo sinfonico e progressivo. Con Symphony Of Shadows, la band mette a segno un ottimo colpo da novanta, che pur non aggiungendo molto, di nuovo al genere, si difende alla grande. Nove le canzoni presenti, per un totale di circa quaranta minuti di musica possente e allo stesso tempo vellutata. Si ha già una grande visione della proposta della band danese fin da subito con l’iniziale e aggressiva Evil Within, brano che mostra una perizia tecnica di alta qualità, una linea vocale melodica ma potente e una sezione ritmica che sa fare a dovere il proprio compito. La tecnica progressive s’impadronisce della successiva Black Fortress, altra ottima canzone, con dei chiari riferimenti ai Dream Theater più metallici, con delle frecciatine verso gli Stratovarius, insomma un ottimo connubio tra power e progressive metal. Un muro impressionante di chitarre è eretto in Etherial, brano che ricorda con molto piacere l’era di Better Than Raw degli Helloween. Piacevole in modo crescente la voce di Bjorn Asking, cantante dotato di un'ugola d’oro, che sa modulare in modo eccellente. Comunque tutti i componenti di questa ottima band sono dei professionisti di alta classe, avendo un bagaglio sia tecnico che esecutivo di prim’ordine. Diverse le tracce accattivanti sotto tutti i punti di vista, che insieme con quelle già citate, vanno a completare un opera riuscita, cosa che di questi tempi non è facile da trovare. Siamo dell’idea che ci si può avvicinare tranquillamente e con fiducia ai Seven Thorn, che non mancheranno sicuramente di rilasciare delle belle emozioni. 

Voto: 8/10

Sandro Lo Castro