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| Steamhammer |
Tomas Such, in arte Tom Angelripper, classe 1963, nonostante il terremoto in casa Sodom, che vede fuori l'ormai storico Markus Freiwald, batteria, e il chitarrista Bernemann, assoldando poi vecchi e nuovi componenti per risalire la tempesta, trova il tempo per pubblicare un nuovo disco a nome Onkel Tom. Questo progetto, nato ormai, da parecchi anni possiamo dire, continua la propria proposta a base di folk tedesco, metal e rock n roll. Canzoni per lo più sempre allegre, nate per fare feste a base di birra a fiumi. La scanzonata passione di quest' artista è sempre alta e vigile, nonostante l’età si porti avanti con gli anni, non perde un grammo della suddetta virtù. E’ sempre un piacere sentire delle spensierate e goliardiche tracce, soprattutto con il particolare gusto per il groove che hanno i musicisti coinvolti in questo progetto. Ogni singola canzone diverte, le melodie festaiole sono quelle che presenziano nella quasi totalità dei brani, facendo in modo che l’ascoltatore non si annoi mai. Alcune di esse sono quasi fanciullesche potremmo dire, come nel caso di Wir Trinken Wenig, che ha al proprio interno anche una bella base hard rock di tutto rispetto. La fusione tra metal, rock e canti popolari si fonde alla perfezione in Bier Bier Bier Ist Die Seele Vom Klavier. Il buon e caro Angelripper sa di non avere apportato nulla di nuovo al genere presentato, ma è ovviamente cosciente che comunque sia piace e anche tanto. Ci si divide tra cori che fanno sognare di avere quei classici boccali di birra da un litro in mano e bordate di, incandescente metal stradaiolo, che diviene sempre tanto trascinante. Brani da segnalare in particolare non ce ne sono, ma basta dare un ampio ascolto a tutte le tracce presenti su Bier Ernst per rimanere semplicemente divertiti e sereni al tempo stesso.
Voto: 6.5/10
Sandro Lo Castro