VANIK - II Dark Season

Shadow King
Se siete affamati di old school metal, sonorità che più heavy non si può, sporcizia e pesantezza sonora ma venata di metal classico e scossoni thrash questo è il disco che fa per voi. Pensate a questo disco come un’antologia horror vecchio stampo, pensata per chi ama l’horror di una volta o quello di fine anni 70 e inizio 80; quando il divertimento era più alla buona con i cari fumetti horror dei bei tempi. Ecco, ora avrete in mente che cosa propongono questi baldi giovani americani. L’opener e titletrack sembra la sigla di apertura di una ciclo dedicato all’horror, riffing atonali di scuola sabbathiana, suono molto anni 80 e un basso ben in evidenza. “Jack’s lantern è veloce, molto thrash e con un riffing che ti entra in testa, chi è cresciuto con perle come “Kill’em all” sa di ciò che parlo. Il singer ha una voce sporca ma adattissima al contesto, riffing serrati, tempi veloci e un chorus orecchiabile e solo che più metal non si può. “Thorazine” profuma di di metal classico britannico veloce e ipervitasminico. C’è qualche concessione thrashy, il singer è adatto allo scopo; l’impatto delle chitarre è tagliente e il chorus è ben fatto, la melodia è ispirata al metal classico dei figli di Albione. “Beyond the closet door” ha un riffing che è profumato di sabbath per l’uso della melodia sinistra, tempi lenti e il singer che usa bene la voce in modo teatrale e cavernoso nei momenti giusti. Brano quadrato, con riffing serrati di scuola thrash ma venati di heavy classico più oscuro, parente dei danesi Mercyful Fate, solo adatto per il brano, melodico e heavy. “Heresy undertow” è velocissima; anche questa figlia del metal britannico priestiano, riffing serratissimi in up tempo. I cori aiutano il singer che nel chorus usa un tono più sporco e sgraziato ma con acuti; c’è anche un cambio di tempo più lento sul quale fa bella figura la chitarra nel solo. Un disco che profuma di old school, perché i nostri non cercano filosofie profonde; il loro obbiettivo e divertire e divertirsi con qualche brivido e tanto metal ignorante ma genuino, perfetto per una serata da brividi, pensateci il 31 del mese. 

Voto: 8/10  

Matteo”Thrasher80”Mapelli