VALKYRIA - Tierra Hostil

Fighter
Ed eccone un altra! Ma quante sono le Heavy Metal bands presenti oggi in Terra Iberica? Soprattutto quelle che solo negli ultimi anni sono arrivate all'esordio discografico? Tante, e tutte (almeno che io abbia constatato finora) di qualità vicina all'ottimo. Sangre del Diablo! Come diamine fanno? Hanno trovato il segreto dell'immortalità? Mi sto preoccupando. I Valkyria esistono da appena 4 anni, e questo "Tierra Hostil" è già il loro secondo album, in uscita per la ormai consueta Fighter Records. Proprio come i conterranei Tierra Santa, i nostri adottano il cantato in spagnolo. E con ottimi risultati. Ma a differenza della suddetta band, più propensa a sonorità vicine al Prog/Power Metal melodico, i nostri sono dediti ad un Sano e Puro Metallo Classico. Con tutta la cattiveria, emotività, potenza ed energia che serve all'uopo, ed anche di più. I Valkyria non si possono oggettivamente stroncare solo perché... sono l'ennesima band proveniente dalla Tierra Iberica. No! I nostri sono ben skillati, tanto in tecnica quanto in doti compositive. La produzione è ferale ma pulita e moderna (complimenti per il suono delle chitarre). E valorizza alla perfezione la Sacrosanta Energia Metallica dei nostri. Ma soprattutto... nella musica dei Valkyria vi è qualcosa di indescrivibile ed accattivante che fa la differenza. Gli stilemi musicali sono sempre quelli... ma le loro songs convincono. Un po' per il particolare incedere ritmico della lingua madre (che appare tutt'altro che fuori luogo, ve lo posso assicurare!), un po' per delle trovate compositive in parte vicine al Thrash ed in parte caratterizzate da una certa inconsueta e ben amalgamata "drammaticità". Tracce come "Còdigo De Honor", "Rencor" e la ballad "Selenelion" sono orecchiabili ed accattivanti tanto quanto cesellate sempre da riffs che più metallici non si può. Un raro equilibrio si raggiunge in questo disco. Tanto che mi viene da ripetere un concetto espresso in passato: una volta liberati dall'ampollosità dell'obbligo di esprimersi nella lingua "ufficiale" del Rock-Metal, che è l'inglese, i nosti spagnoli riescono, dal punto di vista creativo, a far faville! Attenti, quindi, fans del Metallo Iberico. Attenti anche ai Valkyria. Non dirò assolutamente nulla di nuovo... ma lo ripeto. Il resto del mondo occidentale si deve davvero preoccupare, credo, visto quanto un paese precedentemente insospettabile come la Spagna stia sfornando a ripetizione, una dopo l'altra, manipoli di giovani ed ottime Metal bands capaci di proporre musica verace e "de core". Supportiamo quindi anche i Valkyria! 

Voto: 7,5/10 

Alessio Secondini Morelli