PARRIS HYDE, "Scriverò la mia biografia!"


Allora Parris, siete usciti con un nuovo EP. Puoi presentarlo ai nostri lettori?

Ciao a te e a tutti i lettori. Il nuovo Ep “Undercover I” nasce dalla volontà di stemperare l'attesa del nuovo album, la cui gestazione sarà inevitabilmente ancora un po' lunga, data la mia proverbiale pignoleria quando lavoro alle mie canzoni. Con questo Ep, composto essenzialmente da cover, volevo inoltre mettermi alla prova con qualcosa di differente, considerato anche che non avevo mai cantato canzoni di altri in vita mia, neppure al karaoke!!!

Ci spieghi il perché della scelta di quelle specifiche cover?

Posso immaginare che alcune scelte, come quella di “Bad Romance” di Lady Gaga, possano lasciare un po' spiazzati, comunque la considero una gran bella canzone e ritengo Lei un'artista geniale nel suo modo di porsi. Per altre, come per “Lost reflection” dei Crimson Glory, mi sono affidato al sentimento ed ho voluto tributare un sentito omaggio ad un cantante immenso come Midnight (RIP). La mia preferita rimane “Living next Door to Alice”, ai più conosciuta come Who the F***K is Alice”, un brano degli anni '70 degli Smokie, nella quale abbiamo trasferito le principali caratteristiche del nostro sound : melodia, potenza ed ironia. 


State lavorando su un nuovo album in studio? Da un punto di vista musicale cosa dobbiamo aspettarci?

Non cambierà molto la formula rispetto al precedente album; la principale differenza è che questa volta lavoreremo maggiormente come una vera band. Belle canzoni con testi interessanti è tutto quello che riesco a proporre

Come procede l'attività live? Avete qualche sorpresa in cantiere?

La principale novità per quanto riguarda l'attività Live è che ho ripreso a suonare la chitarra in buona parte dei brani. Rimarrà sempre una consistente parte visuale e coreografica, grazie anche alla presenza della nostra corista, Cinthya Zeta Moon.

Dopo il cambio di chitarrista, come funziona la nuova line-up?

Nulla poteva giovare maggiormente alla band che la sostituzione del precedente chitarrista con Paul Crow, musicista di spessore ed assolutamente adatto al genere da noi proposto. Anche dal punto di vista caratteriale i rapporti all'interno del gruppo si sono decisamente stabilizzati

State lavorando ad un nuovo video, puoi parlarcene?

Partiamo con  il dire che non si tratterà di un vero e proprio video musicale, in quanto l'intento non è quello di promuovere una canzone che possa rappresentare il genere musicale da noi proposto. Lo definirei piuttosto uno “short-movie” in cui i componenti della band sono protagonisti nel salvare un mondo infestato dagli zombie. La colonna sonora sarà il mio brano completamente sinfonico “Mors Tua, Vita Mea” 


Un editore ti ha commissionato la tua biografia. Puoi confermarci questa indiscrezione?

Certo ! La casa editrice lodigiana “Linee Infinite” mi ha incaricato di redigere questa biografia, in cui, oltre a raccontare le mie esperienze nelle varie band in cui ho militato, cercherò di far rivivere attraverso la narrazione le sensazioni che tutti noi abbiamo vissuto agli albori degli anni '80, quando l'Heavy Metal stava nascendo. Non mi ritengo affatto male come scrittore, quindi il mio intento sarà quello di dare un piglio interessante al susseguirsi degli eventi, raccontati con freschezza e con la grottesca ironia che mi caratterizza.  

Ad un anno di distanza dalla pubblicazione del tuo ultimo disco in studio, puoi tracciare un bilancio?

Le entusiastiche recensioni all'album da parte della stampa specializzata  hanno rinvigorito il mio affranto ego, in effetti io mi nutro avidamente di ogni commento positivo che ricevo. Un'idea nata come progetto semi-solista si è trasformato in una band vera e propria i cui componenti mi seguono ed apprezzano; portiamo sui palchi il nostro carrozzone gothic-horror, abbiamo realizzato 4 video professionali; non posso chiedere di più al momento !

Maurizio Mazzarella