MAD MAX - 35

SPV
Dodicesimo album per i Mad Max, che rappresentano delle cosiddette "leggende minori" dell'Hard & Heavy tedesco. I nostri esistono dai primi anni '80, e dopo uno "hyatus" durato da inizio '90 fino al 2005 (interrotto solo da una breve reunion nel 1999), sono tutt'oggi, compatibilmente con l'età anagrafica non più giovanissima, vivi e vegeti. E dall'anno di definitiva reunion, con 3/4 della line-up originale ancora intatta, hanno ripreso a pubblicare albums con una certa regolarità. La proposta musicale dei nostri si dipana a metà strada tra un roccioso Heavy Metal e influenze Hard melodiche di derivazione americana. Buona la produzione e discreto il songwriting, così come la preparazione tecnica dei musicisti. Il singer e chitarrista Michael Voss conserva ancora abbastanza capacità per poter reiterare le sue tipiche vocals acide ed acute, nonostante a tratti esse appaiano un po' troppo sforzate. Globalmente, il disco è pregevole. Certo, nonostante un album come "35" (dovrebbero più o meno essere gli anni di esistenza della band) metta bene in luce i principali pregi della formazione tedesca, ne mostra anche i limiti espressivi. Già all'epoca i nostri erano considerati, nonostante una certa popolarità, una band fortemente settoriale. Ed oggi, nonostante i netti miglioramenti tecnico/compositivi dati dall'esperienza e dall'età, non si arriva oltre alla più-che-sufficienza. Ciò nonostante, un paio di brani, come la quasi-title-track "Thirty 5" e "Already Gone", potrebbero esser considerati al di sopra di una buona media per una certa classe nel songwriting ed un po' di "carisma" in più nell'esecuzione. Ovviamente, la bonus-track finale, una cover della potente "Paris Is Burning" dei Dokken, è indicativa di quali siano le radici musicali da cui provengono i Mad Max. In finale, "35" può esser considerato un bel disco "manieristico" per chi ama follemente certi stilemi tra l'Hard e l'Heavy caratterizzati dall'accoppiamento tra potenza e melodia, e probabilmente, oggi più di una persona potrebbe rimanere impressionata dalla musica dei Mad Max, e trovare interessante il disco in questione (che ricordo, è in uscita il 10 di agosto). Comunque sia, i nostri hanno deciso di non mollare, almeno fino a quanto "je regge la pompa", e questo fa loro onore. Rock On! 

Voto: 6,5/10 

Alessio Secondini Morelli