Everlasting Spew |
L’etichetta nostrana Everlasting Spew sta facendo uscire novità discografiche interessanti a piè sospinto.
Questa band che debutta con questo lavoro omonimo, non è composta da semplici novellini; tutt’altro.
Sotto questo nome si celano delle vecchie volpi del metal estremo underground americano che hanno deciso di unire le forze in questa formazione di puro e maligno death metal.
L’opener ”Juggernaut of pestilence” è un bulldozer; blast beats, riff malsani di chitarra e basso pesantissimo-
Grande uso della tecnica e growling profondo e comprensibile, le chitarre recano un marchio feroce e brutale, rallentamenti marcissimi fanno capolino, grande brano.
“Slaughter for salvation” ha qualcosa degli Immolation per l’uso del riff; tempesta death metal in blast beats e riffing compresso e maligno.
Grande lavoro in sede ritmica con cambi di tempo e screaming e growl aggressivi e maligni; si respira un marciume gustoso; il basso è tecnico e guizzante come un serpente a sonagli, velenoso.
“Only pain remains” solo il dolore rimane dice questo brano compatto e terremotante; riffing death metal floridiano ,con un tempo di batteria percussivo e possente con passaggi in blast beats.
Distruttivo oltre ogni limite; si sente che i nostri mangiano e respirano metal estremo; il brano rade al suolo tutto.
“Mori terrae” è devastante nel suo marciume death metal; mid tempo con riffing compressi, maligni e di scuola floridiana.
Poi arriva l’accelerazione in blast beats che scompagina il tutto; un saliscendi maligno reso ancora più violento dalla prova vocale del chitarrista Jason Garza.
“Cannibalistic gluttony” è terremotante, compatta con un blast beats e riffing compressi dissonanti.
Un brano che servirebbe da lezione per chi volesse imparare a capire cosa sia il death metal tanto è la sua carca distruttiva; growl profondissimo e accelerazioni improvvise, la coda finale è un macigno.
Un disco pesantissimo, di grande scuola americana; qui il death metal è purissimo, malvagio e marcio fino al midollo, ancora un centro per i nostri.
Voto: 8/10
Matteo ”Thrasher80”Mapelli