 |
| Iron Shield |
Esordio su album per questi Axe Steeler (nome meravigliosamente stereotipato, che lascia già trasparire all'istante di quale filone Metallico si tratti), giovane band esistente da circa 3 anni. Nessuna innovazione, beninteso. Solo Puro Heavy Metal. Sollazzante ed esaltante, sempreché ci scordiamo di essere nel 2018, immaginando di esser stati catapultati indietro nel 1984/85. La novità (almeno per il sottoscritto) è che... la ormai mitica label teutonica di settore Iron Shield Records è andata a scovare questo giovane quintetto innamorato delle sonorità classiche del Metal addirittura... in Colombia! Oh che piacevole sorpresa vedere un paese così "esotico" presentare una band tanto energica. 36 minuti abbondanti per 8 brani 8 di True Metal senza compromessi. Consueta ottima tecnica, produzione buonissima, pulita ed energica, composizioni sulla consueta buona media. E non vi dico che sollazzo durante l'ascolto... così come durante il mio attentissimo esame dell'iconografia "sparata" dalla band nel promo-pack: una foto di 5 giovanissimi capelloni con costumi ed atteggiamenti tipicamente '80s, copertina e logo cattivi e "metallicamente affilati" che più non si può. Che gioiellino! Pare davvero di esser tornati indietro nel tempo... e a vederli paiono proprio "British" che più non si può. La sostanza musicale può dirsi su una buonissima media qualitativa. Le composizioni partono da idee relativamente semplici quanto accattivanti per esser sviluppate in maniera davvero energica ed accattivante. E quale spirito i nostri riescono ad evocare... Soprattutto con un cantante che nonostante mostri alcuni leggerissimi limiti esecutivi e di pronuncia (dovuti alla sua giovine età, nulla di davvero negativo) ce la mette tutta per fronteggiare e comandare l'energia tutta giovane infusa dai nostri nell'ambito della loro dimensione musicale di Puro e Sacro Metallo. Apparendo anche simpatici, sinceri e schietti. Questo è Metallo di Cuore. E non è cosa da poco. Considero "On The Run" un bel dischetto, strettamente dedicato a tutti gli appassionati "Classic Metallers", attempati e non. Supportate il Colombian Metal, allora. Intanto, un disco del genere mi fa pensare quanto alla fine Alice Cooper avesse ragione quando, in un'intervista recente, prevedeva il ritorno dello Spirito del Metal degli Eighties... mi sa che ormai sta già accadendo.
Voto: 7/10
Alessio Secondini Morelli