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| Xtreem Music |
La Grind/Death metal band spagnola nasce nel 2016 per il volere di membri dei Mistweaver e Mass Burial, alla ricerca di un suono più rozzo estremo e crudo. Punti di riferimento sono band quali Carcass, Exhumed, tanto per capirci. Esce a gennaio 2017 il loro primo album dal titolo "Exumum Requiem" ed ora nel 2018 lo segue a ruota questo Infectious Stench che vuole consolidare la band dopo una gavetta live di rito a sostegno dei dischi. Fin da subito la band è presentata dalla bellissima copertina, in piena linea con le mitiche coverdei vinili/cd di fine anni 80 primi 90 di death metal. Il disco che si compone di undici brani si apre con un bel intro, per lasciare poi spazio alla cattiveria. Smell the Carcass ci presenta infatti una buona band che sa picchiare, ma con la testa, regalandoci finezze di non poco conto. Nonostante il genere non abbia segreti i ragazzi lo suonano come fosse una “cosa nuova”. Bella la voce soffocante e graffiante allo stesso tempo, che rende comunque le canzoni “originali”. Buono il lavoro del batterista che (si sa) in questo genere fa la “voce grossa”, ma notevole anche chitarristicamente, in quanto appena gli di da il via, le chitarre partono con assoli fulminanti velocissimi. Tra le mie preferite “Impaled Crucified and Beheaded“ tre minuti di furia, rabbia e cattiveria, purtroppo i quaranta minuti cira di album passano veloci e vorrete sicuramente ripetere l’esperienza del “cattivo chirurgo”. Come sulle medicine, avvertenza : state lontani da motoseghe o attrezzi da giardino durante l’ascolto.
Voto: 6,5/10
Flavio Facchinetti