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| Autoprodotto |
Paolo Carraro ha dato vita alla band chiamata proprio Paolo Carraro Band, per dare sfogo a quello che è il suo personale modo di intendere e vivere la musica rock e metal. Con Newborn mette a segno un bel colpo, andando a pubblicare un'opera di assoluto valore artistico che spazia tra puro rock, progressive e metal. Il tutto realizzato con una grande classe anche dai musicisti coinvolti che troviamo ad affiancare Paolo in questa sua avventura. Il lavoro svolto da Federico Saggin (basso), Federico Kim Marino (batteria), Daniele Asnicar (chitarra) insieme ovviamente a Paolo è quanto di più genuino e sincero si possa sentire ultimamente. Cinque brani proposti su Newborn, per una durata di ventuno minuti, dove i nostri concentrano il meglio delle loro idee, a iniziare da: Introduction1257, in cui in nostri mostrano già di che pasta sono fatti, con dei tecnicismi mai fini a se stessi, messi al servizio della melodia e non del semplice fattore di ostentare. A seguire troviamo Exeptions, altro brano rilassante e interessante che mostra un lato vellutato e quasi jazz per alcuni passaggi veramente eccezionali. Una menzione a parte la dobbiamo però a uno dei brani strumentali più belli, divertenti e ritmati dell’anno: Prog’n’Roll, che già il titolo stesso comunica il genere. Un irresistibile groove che mette fin da subito allegria, nonostante la complessità della trama musicale, una vera perla strumentale rock, dove esce fuori tutta la classe della Paolo Carraro Band. Con dei tempi rilassati ci facciamo cullare invece dalla successiva e melodica Blue Jay River che ricorda le composizioni più riflessive di Steve Vai, un altro grande brano da assaporare. Si conclude con un'altra grande traccia Beck In Town, in cui sempre in primo piano il suono delle chitarre di Paolo e Daniele che tessono delle splendide trame, sì difficili ma semplici da seguire e di conseguenza da assimilare. Questo disco ha un solo grande difetto: dura pochissimo, ma come si dice spesso, la quantità comunque non fa la qualità. E qui su queste cinque canzoni di qualità ne abbiamo davvero tanta. Da non perdere assolutamente, per tutti gli amanti della musica in generale, che spaziano senza paraocchi e senza pregiudizi tra la moltitudine di generi e sottogeneri rock e metal.
Voto: 9,5/10
Sandro Lo Castro