HYPNOTHETICALL - Synchreality

Revalve
Finalmente non dobbiamo più fare distinzioni tra band estere e gruppi italiani, l’audience sembra essersi svegliata, insieme anche il tasso del livello tecnico e perché no, gestionale italiano delle formazioni nazionali, coadiuvate anche dall’eccellente lavoro che viene svolto delle label ovviamente, che non va mai sottovalutato. Come nel caso dell’italiana Revalve Records che pubblica il terzo lavoro dei nostrani Hypnotheticall, band dedita a un metal progressivo di stampo moderno, con delle venature quasi metalcore, nel suono e compressione delle chitarre. In questo caso sia band sia label hanno svolto un ottimo lavoro, dove la prima ha creduto nella seconda che non tradisce le aspettative dei propri fan e addetti ai lavori, con un terzo e interessante disco, in cui vengono ancor più fuori le doti progressive della band. Intitolato Synchereality, questo lavoro comprende dieci brani per una durata totale di circa quarantasette minuti, in cui sono proiettate quelle che sono le coordinate del suono moderno e compatto, dotato anche di una certa oscurità di fondo, che rende il tutto un po’ malinconico.

Questo farla felicità di chi si nutre di sonorità dure, cupe e ragionate come nel caso di alcuni brani, davvero eccellenti come: Where All The Trees Bend, con un tiro quasi dark metal. Grande lavoro fatto dai musicisti, che con i propri strumenti sono davvero a loro agio nel creare emozioni contrastanti tra loro, dove si nota una certa apertura verso le facili melodie del brano appena menzionato e un tappeto sonoro che di fondo pesta abbastanza duramente non tanto sulla velocità, ma sulla pesantezza del muro sonoro prodotto dalle chitarre, che generalmente troveremo in tutti i brani presenti in questo nuovo lavoro. Basta ascoltare le varie Industrial Memories, The Speel oppure Tribal Nebula che è la più brutale tra le dieci canzoni. Non dimenticano ancora una volta la modernità soft per così dire di In Hatred, brano che ad un primo ascolto potrebbe sembrare atipico, ma parecchio efficiente nel contesto. In definitiva ci troviamo davanti ad un ottima prova da parte di questa interessante formazione. Da tenere otto stretta osservazione. 

Voto: 7/10

Sandro Lo Castro