Napalm |
Immaginatevi l'annuncio della Napalm Records come fosse un trailer di un film: nell'anno 1992 la più dissacratoria ed iconoclasta Metal band americana, gli W.A.S.P., pubblicarono "The Crimson Idol", un concept-album che narra la storia di Jonathan Aaron Steele, un bambino alla ricerca di affetto dopo aver subito degli abusi. Scoprendo anni dopo la passione per la musica, egli diventa una rockstar di fama internazionale. Subito dopo assistiamo al suo rapido declino. Nel 2017 cade il 25mo anniversario di pubblicazione del "Crimson Idol" originale, che è ancora oggi considerato il miglior album degli W.A.S.P., oltre che uno dei più grandi concept-albums di tutti i tempi. Un disco che non dovrebbe mancare nella collezione di nessun appassionato di musica metal. Scopriamo oggi che in origine l'album doveva essere associato ad un film che raccontava la stessa storia, e che nonostante fossero state realizzate centinaia di ore di girato, per un risultato finale di un mediometraggio di circa 50 minuti, il film è rimasto inedito... fino ad ora! Ed ecco che torniamo al presente. Il 2 febbraio 2018 la Napalm Records pubblica "Re-Idolized (The Soundtrack To The Crimson Idol)", la versione 25mo anniversario dell'iconico album. Per la prima volta, l'album è pubblicato associato all'omonimo film, di cui costituisce la colonna sonora. E stavolta, la colonna sonora è integrale. Difatti, questa versione speciale dell'album è su doppio CD. Scopriamo quindi che l'album del 1992, contenente 10 brani in tutto, mancava di ulteriori 6 brani, tra strumentali e canzoni, che dovevano far parte della colonna sonora del film ma che furono tagliati dall'album quando fu pubblicato la prima volta (con il film rimasto inedito).
Ora, i 16 brani sono tutti qui riuniti, e nel giusto ordine. La colonna sonora del film è completa, e venduta in edizione speciale, arrivando ad un totale di 4 dischi ottici (due CD audio più DVD e Blu-ray del film). Qui il giudizio prettamente musicale dovrebbe ridursi semplicemente al fatto che l'album originale è un capolavoro. La "long version" non manca di affascinare per la presenza dei 6 inediti ulteriori. Ma a questo punto, si dovrebbe passare alla recensione del film. E purtroppo nella versione promozionale che ci è stata data, questo non è presente. Così, attenendomi almeno per ora al giudizio musicale, dirò che chi all'epoca ha amato alla follia "The Crimson Idol" non vedrà di certo appesantita e prolissa questa long-version. Si tratta della colonna sonora integrale, e contiene ottime songs tra l'Heavy Metal ed il Rock/Hard Rock. Così come piccoli momenti strumentali più propriamente da soundtrack, per nulla superflui. Per chi invece è sempre stato digiuno dei W.A.S.P., beh... questa è una buonissima occasione per incominciare ad ascoltarli. E per capire la loro grandezza artistica. Non solo musicale. Per comprendere al meglio ancora una volta che il Rock (ed anche il Rock duro) ha dentro anche tantissima sostanza. Se è capace di raccontare una buona storia di questo tipo con il linguaggio musicale che lo contraddistingue... così come avvenne all'epoca con "Tommy" e "Quadrophenia" degli Who, "The Wall" dei Pink Floyd e "Operation: Mindcrime" dei Queensrÿche. Spero vivamente che un'operazione del genere si possa fare anche con "Imaginos", concept-capolavoro bistrattato e sottovalutato dei Blue Öyster Cult (quantomeno per rispetto verso la memoria di Sandy Pearlman).
Voto: 9/10
Alessio Secondini Morelli