SERENADE - Onirica

Revalve
L’interessante combo italico che prende il nome di Serenade, si forma nel 2009 e solo tre anni dopo avviene il debutto discografico con l’ottimo Wandering Through Sorrow, per la sempre attenta e geniale Revalve Records. E sempre per la stessa etichetta nostrana pubblicano adesso il secondo lavoro: Onirica. Questi ragazzi continuano a fare un ottimo lavoro quando si tratta di registrare brani ricchi di potenza e melodia. Il genere da loro proposto è un heavy metal che facilmente sconfina nel lato più sinfonico del genere, grazie anche alla splendida voce della cantante Claudia, un vero portento. Tra l’altro dobbiamo anche segnalare che lei ha prestato le sue vocals su Memories Of Ancient Time, grande disco degli Hollow Haze, in cui vi erano anche Amanda Sommerville e altri grandi della scena europea.

La riuscita di brani come When Darkness Will Fall, Oceanus oppure la suadente e calda Lullaby, ovviamente è da attribuire a tutti i componenti della band, che dotati di grande maestria dietro i propri strumenti, hanno realizzato un qualcosa di veramente buono, che farà la felicità di tutti, compresi gli addetti ai lavori. Album di cui andare veramente fieri, senza alcun calo di tono, con dei momenti brillanti e riflessivi, senza dimenticare che provengono sempre da una scena metal, quindi di base loro inseriscono una certa violenza nelle loro sonorità dal tocco velato. Una menzione a parte la dobbiamo alla stupenda Stormborn, una ballad suonata solamente con pianoforte e voce, da sola varrebbe l’acquisto dell’album. In parte questo brano ricorda sul lato musicale Someone Else dei Queensryche, dall’album Promised Land. Poche le cose rimaste da scrivere, se non quello di dare una possibilità a questa band, che sa donare emozioni veramente particolari, intime e alquanto realistiche. Adesso non rimane che andarli a vedere anche dal vivo, sicuramente sapranno metter su palco ciò che hanno realizzato in studio di registrazione. 

Voto: 9/10

Sandro Lo Castro