L’anno nuovo comincerà alla grande se farete vostro questo spumeggiante best of dei thrasher teutonici Tankard.
Perché la band guidata dallo spiritosissimo Andreas ”Gerre” Geremia, ha come regole di base tre semplici dogmi: il thrash metal, il tifo esagerato per la squadra di calcio di casa, ovvero l’Eintracht Francoforte e non ultima il biondo nettare, ovvero la birra!
Questa è una selezione particolare e sentita, non per meri calcoli economici; anche perché i nostri hanno da poco pubblicato il nuovo album “One foot in the grave”; la motivazione è un sentito ringraziamento dei nostri verso il boss della loro precedente etichetta, che secondo le parole del leader “Gerre”, ha creduto in loro e purtroppo prematuramente scomparso in un incidente.
Infatti i 17 brani che compongono il disco sono stati accuratamente selezionati prendendo i dischi che vanno dal 2002 al 2010; qui abbiamo le velocissime “Rectifier”, The beauty and the beast”, che sono delle song thrash metal supersoniche e che badano dritte al sodo, le punkeggianti “We’re coming back” e “Zombie attack”; l’inno “Metaltometal” che è una dichiarazione di fede metallica, ascoltate il testo.
Ci sono le immarcescibili beer songs, che sono un chiodo fisso dei nostri; perché i ragazzi non si sono mai troppo presi sul serio.
Con brani come “Stay thirsty”, ”Die with a beer in your hand”,”The morning after” e “We still drink the old ways” il party metal è certamente assicurato.
Che dire se non, aspettate con ansia il 12 gennaio; andate dal vostro negoziante di fiducia, fatelo vostro stappando una birra e brindate a questo grande combo thrash metal, prosit!
