RONNIE MONTROSE - 10x10

Rhino
Eccolo con un nuovo lavoro!! Caro Ronnie colpa tua che mi ritrovo ad ascoltare rock e metal, quella “i’ve got the fire” che anni fa scrivesti, e che casualmente ho ascoltato agli inizi degli anni 80 e’ ancora tra i miei brani preferiti di sempre ! From here to eternity: thank you! Ed ecco perche’ qualsiasi cosa targata Montrose ha per me un significato di magico. Questa volta ancora non deludi le aspettative, ed accompagnato da amici e colleghi del campo musicale rock, blues, hard&heavy hai sfornato nuove perle di rara bellezza. Per cui eccoti duettare con Meniketti, Rick Derringer, Tommy Shaw, Lukather, Phil Collen, Glenn Hughes, Bonamassa, Edgar Winter, Marc Bonilla, Gregg Rolie nonche’ con il tuo amico storico chitarrista cantante (nonche’ ex proprietario della Campari) Sammy Hagar!!

La lista delle collaborazioni e’ ancora lunga e prestigiosa, ma non voglio fare una recensione che sia una lista di nominativi, per cui passiamo all’ascolto. I brani hanno un carattere diverso a seconda degli ospiti, variando comunque di poco dalla matrice principale che e’ sempre stata qualle della caratteristica dei Montrose. Il rock sprizza da questo disco come il sangue dalle arterie, le sfumature blues sono innumerevoli, tanto pathos, tanto feeling, tanta passione per la musica, Un disco consigliatissimo per i Rocker (con la R maiuscola) old-school, e per i bluesman sempre alla ricerca delle “variazioni sul tema”, ma se siete amanti del suoni moderni, potenti, triggherati, plasticati, a meno che non vogliate imparare qualcosa dal “Maestro” state lontani da questo disco, lo capirete quando arriverete a 40 anni, se sarete fortunati !! Com’e’ che era: Jhonny be good?? No per me vale il “ Ronnie Be BAD” !! 

Voto: 10/10

Flavio Facchinetti