QUEENS OF THE STONE AGE - Villains

Matador
Dopo 4 anni di attesa tornano alla ribalta le regine del deserto, capitanate da un ispiratissimo Josh Homme, capace di attingere molti elementi positivi dalle esperienze maturate in questi anni di silenzio. Ma veniamo con ordine: questo "Villains" si compone di 9 tracce che risentono di molte influenze, in un crocevia di suoni e arrangiamenti che fanno da ponte tra il passato ed il potenziale futuro del quintetto statunitense, un futuro fatto anche di suoni più taglienti, inserti di elettronica e melodie che alternano mood scanzonati a momenti più introspettivi, ma sempre di ottimo impatto. Apre le danze la lunga intro (quasi) strumentale di "Feet Don't Fail Me", che dopo un minuto e cinquanta secondi sfocia in un funk-rock martellante che invita a muovere testa e corpo. Segue l'ottimo singolo "The Way You Used To Do", ritmato ed arricchito con suoni campionati e dalla melodia più tipicamente indie. Si prosegue tra atmosfere cangianti e ritmi più soft con "Domesticated Animals" e la successiva "Fortress", per poi tornare a muoversi vorticosamente al ritmo di "Head Like a Haunted House". Il platter si chiude con altri momenti assai positivi che ne consacrano in pieno il valore, giustificando la lunga attesa a cui sono stati costretti i fans delle Regine dal precedente lavoro "...Like Clockwork". 

Voto: 7,5/10

Francesco Lattes