DIRKSCHNEIDER - Live "Back To The Roots" Accepted!

AFM
Ormai stiamo assistendo a veri e propri Atti nostalgici da parte di una vasta miriade di artisti che vuoi per nostalgia, vuoi per raggranellare cospicue somme di denaro mettono su tour estenuanti, lunghi e dispendiosi. Non si saprà mai la verità ovviamente, perché ogni singolo artista non lo rivelerà mai fondamentalmente il perché di tutto ciò, anche se tutti lo sanno ma non lo dicono. E non sapremo mai neanche di questo ennesimo live da parte di una delle voci simbolo dell’heavy metal europeo, ovvero Udo Dirkschneider. Sempre a cavallo tra i suoi progetti solisti e il suo ingombrante passato da frontman dei grandi Accept. A quanto pare, a torto o ragione , Udo è rimasto ancorato a tutti quei grandi successi a cui lui stesso ha contribuito a renderli tali, con il suo particolare timbro vocale, riconoscibile tra mille.

Se per un attimo togliamo davanti il lato puramente commerciale di questa opera, possiamo apprezzare in un contesto del tutto consono al piccolo uomo tedesco, tutte quelle canzoni che hanno reso il metal tedesco, una delle punte di diamante dell’intera scena mondiale. Ha ancora stoffa da vendere, sentire cantare brani come Restless And Wild, Son Of A Bitch, T.V. War fa sempre un certo effetto. Ovviamente complice del successo sono anche il resto della formazione che rende giustizia a tantissimi classici, supportando il cantante in modo eccezionale. Non limitandosi solo a suonare delle cover, ma apportando la propria maestria in sede live. L’apice probabilmente si ha su brani come Fast As A Shark, grintosa come sempre, letteralmente un pugno in pieno volto. La nota e magica Metal Heart, tanto per citare uno dei cavalli di battaglia che non macano mai nei suoi live. Senza dimenticare l’inno per eccellenza Princess Of The Dawn, per Udo il tempo sembra non essere mai passato. Una menzione a parte comunque va data alla bonus track, quella grande My Way di Frank Sinatra, resa ancora magica dall’ugola di Dirkschneider. Sempre commovente. E risulta una gradita sorpresa dopo bordate di metal incandescente. Da segnalare che ad accompagnare i due cd c’è anche la versione in Dvd. Vivamente consigliato a tutti coloro che volgiono fare un bel tuffo nel passato di una grande band. 

Voto: 7/10

Sandro Lo Castro