AVATARIUM - Hurricanes and Halos

Nuclear Blast
C'è sempre un po' di curiosità quando ascolti per la prima volta una band della quale hai sempre sentito parlare bene. Curiosità ed aspettative ripagate alla grande da questo nuovo album degli svedesi Avatarium, band che unisce notevoli doti esecutive ad un eccellente songwriting e che, nell'occasione, sforna un platter davvero ispirato e pieno di contenuti. Diciamo subito che la componente Doom, decisamente più presente nei precedenti lavori del quintetto di Stoccolma, qui latita, rimanendo relegata a pochi intermezzi per lo più presenti nella parte centrale della tracklist, lasciando ampio spazio all'anima Prog/Rock dei 5, che non manca di stupire per le numerose contaminazioni presenti. In effetti, ciò che colpisce l'ascoltatore in primis è l'efficacia delle melodie, magistralmente interpretate dalla bella voce di Jenni-Ann Smith, vocalist di notevole livello.

Le eccellenti linee vocali, che rimangono nella mente dell'ascoltatore con grande facilità, sono rese ancora più efficaci dalla grande cura dei suoni e degli arrangiamenti, che creano atmosfere a tratti sognanti, a tratti cupe, a tratti di puro e semplice impatto, ma sempre e comunque coinvolgenti. Oltre alla riuscitissima opener “Into The Fire / Into The Storm”, meritano certamente di essere citate la successiva “The Starless Sleep”, il brano forse più radiofonico dell'intero platter, la cupa “Road To Jerusalem”, dove emerge la componente Doom della band e “A Kiss (From The End Of The World)”, uno dei brani più curati dal punto di vista strumentale. In conclusione, davvero un ottimo lavoro che, a mio giudizio, potrebbe far crescere uteriormente la già nutrita fanbase della band e regalare a questi 5 ottimi musicisti svedesi il meritato successo che, forse, fino ad oggi è stato solo parziale. 

Voto: 8,5/10

Francesco Lattes