ARCADEA - Arcadea

Relapse
Gli Arcadea, dato il nome ricordano tanto i vecchi videogiochi, i cosiddetti arcade games; avete presente quei vecchi scatoloni con grafica all’epoca all’avanguardia, ma che oggi sarebbe da chiamare preistorica ai quali serviva un gettone per giocarci? I nostri sono un trio del quale fa parte Brann Dailor batterista dei Mastodon, con due chitarristi/tastieristi che rispondono ai nomi di Raheem Amilani e Core Atoms; per Dailor potrebbe essere un ritorno a casa, essendo i Mastodon nati in casa Relapse; ma il genere qui di riferimento, ha forse un punto di contatto con la band madre del nostro, ovvero il prog, che qui viene esplorato in chiave elettronica. Campionando suoni, voci e senza quasi l’ausilio di strumenti cosiddetti “caldi” se non la batteria; un prog spaziale ,basti pensare il primo video e brano dei nostri “Army of electrons” dice tutto, tastiere a profusione, atmosfere settantiane ma riviste in un’ottica moderna, voci filtrate, batteria con cambi di tempo e la voce del buon Dailor.

Sembra di sentire echi di un prog antico, ma anche sussulti moderni; ”Infinite end” è pura estasi elettronica; si sente nonostante tutto il calore della proposta musicale, anche se le tastiere sono preponderanti, non sono invasive; anzi, il profumo che emana il brano è favoloso, si sentono pure echi dei nostri Le Orme per certi versi; “Electromagnetic” e “Rings of saturn”,vi porteranno in un altro sentire musicale, dove la batteria convive con suoni spaziali, synth, voci filtrate; atmosfere deliranti e cosmiche, sarebbe la perfetta colonna sonora di un film di fantascienza; grande e bellissimo progetto questo, che meriterebbe di essere posseduto da tutti coloro che fosse stati delusi dai mastodontici; qui c’è il prog ad ampio raggio, caldo e siderale allo stesso tempo; un vero plauso va alla più che eclettica relapse, che sa veramente offrire una versione eclettica della musica dura a tutto tondo; da avere. 

Voto: 8/10  

Matteo ”Thrasher80”Mapelli