MY REGIME - Deranged Patterns

Scarlet
Io sono nato a cresciuto con il thrash metal, lo conosco fin dalla preadolescenza, perché il mio primo approccio metal, lo devo a “Peace sells “dei Megadeth e poi ho conosciuto sia questo genere ,che il metal nella sua quasi interezza ;ma questo è il mio genere preferito; posso certamente dire che questo è un discreto disco di thrash metal, suonato bene, prodotto discretamente ,ma purtroppo non graffia; mi dispiace ,il singer Spice che annovera maiuscole prestazioni canore e gruppi di lusso dove ha egregiamente prestato la sua ugola maschia, qui purtroppo un pochino toppa. La canzoni ci sono per carità, belle cariche, ma manca la personalità ,la band ci mette tutta l’anima come in brani “3 rays of grey” o nella bordata “The sound of dying dreams”,ma a volte senti lo spettro degli Slayer dietro l’angolo con il buon spiace che imita Tom Araya e certi riffing malvagi sembrano estratti dal cilindro di Kerry King, vedasi il caso del brano “I am".

Ed è un vero peccato, perché la band è compatta e lo si sente che ci tengono e si impegnano, ma manca personalità; le chitarre che dovrebbero urticare e graffiare, certe volte perdono consistenza, e smorzano il tiro che la sezione ritmica da; i solos sono ben fatti; ma manca quel brano in grado di fare presa. Spiace veramente, perché questa è la seconda prova, e si vede che l’impegno ce lo si mette, ma non basta; servono le canzoni e l’anima; una produzione più adeguata che spinga il muro e ti scaraventi fuori con la potenza e l’aggressività che il genere vuole, serve rabbia vera; qualche spiraglio luminoso c’è come i brani “The cage” e “Surreal reality”, costruiti bene , con riffing ben fatti e che marciano, ma il complesso è un pochino deficitario. Peccato, però spero nella terza prova, perché basta solo un pochino per tirare fuori la grinta vera, dell’anima e il buon Spice ce l’ha, aspetto con ansia, intanto, rimandato. 

Voto: 6/10  

Matteo “Thrasher80” Mapelli