DIMMU BORGIR - Forces of the Northern Night

Nuclear Blast
Ritorno discografico live per i norvegesi Dimmu Borgir; questo live è il terzo dopo i precedenti “World misanthropy” e “The invaluable darkness”, e il primo dopo la diaspora che portò al non eccelso “Abrahadabra”. Ma questo è un live particolare, perché si avvale di un’orchestra e un coro(la Norwegian radio orchestra, per la precisione,ndr.), che esalta la vocazione sinfonica del terzetto norvegese; certo in passato abbiamo avuto già dei live di gruppi metal con orchestra, basti pensare ai pionieri Deep Purple, agli Scorpions, ai Metallica e in ultima uscita i Paradise Lost; ma questa band ha sempre avuto fin dagli esordi una concezione sinfonica e maestosa della propria musica, attirandosi le ire della frangia più oltranzista del genere.

L’orchestra esalta alla perfezione la malignità delle composizioni donando ancor di più pomposità e magniloquenza a composizioni già ricche di loro, basti pensare a “Dimmu borgir”,”Vredesbyrd”,la superba “Kings of the carnival creation”,non perdono un’oncia dell’aggressività, e le chitarre di Galder e Silenoz si sposano alla perfezione con gli strumenti a corda dell’ensemble orchestrale; i brani dell’ultimo parto dei nostri acquisisce una luce nera; anche se si nota la mancanza di un calibro come Ics Vortex con la sua voce pulita e drammatica, ma ormai, è storia passata; questo è un live da avere per chi ami la sinfonia virata al nero; perché solo in questa veste l’opera del gruppo di Shagrath può dirsi veramente compiuta; i Dimmu Borgir, sono il gruppo che per proprie caratteristiche acquisisce veramente un manto sinfonico ,un tutt’uno; un buonissimo antipasto servito, per acquietare l’attesa del ritorno discografico dei nostri, previsto per i prossimi mesi; intanto fate vostro questo gioiello nero, e godetevi ad alto volume la magnifica “Mourning palace”;credetemi ne vale la pena! 

Voto: 8,5/10 

Matteo ”thrasher80” Mapelli