TANKARD - R.I.B.

Nuclear Blast
Ci sono gruppi che sono il vino, più invecchia e più sono buoni. E' il caso dei Tankard, un gruppo seminale per quello che riguarda la scena thrash metal teutonica, che dall'album The Beauty and the Beer in avanti ha avuto una notevole evoluzione certamente non stilistica, vista la consueta coerenza, ma esclusivamente nella qualità musicale compositiva e tecnica. Non è infatti un caso che album come A Girl Called Cerveza e Vol(l)ume 14 abbiano avuto un successo ben oltre le aspettative. Ora arriva R.I.B., un disco che consacra nuovamente i Tankard e che li consente di spiccare un nuovo salto di qualità grazie ad un lavoro di grande valore. Tecnicamente R.I.B. si dimostra eccellente, le chitarre sono molto fluide e tecnica, il supporto della sezione ritmica, rende poi l'album fruibile ed anche coinvolgente. La forza di R.I.B. sono ad ogni modo le canzoni, che funzionano, che sono sempre in chiaro stile Tankard, ma che sembrano ancora più mature e solide, anche rispetto al passato recente. A tutto questo si aggiunge una buona produzione, moderna ed attuale, ma soprattutto in linea con quello che è lo stile di fondo del compo teutonico. Brani come War Cry o la title-track non solo sono all'altezza della storia dei Tankard, ma si candidano a divenire dei veri e propri classici di un gruppo che non ha mai sbagliato un colpo e che viene sempre apprezzato per la propria coerenza. Gran bel disco, tra i migliori dell'intera discografia targata Tankard.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella