EQUILIBRIUM - Erdentempel

Nuclear Blast
Le capacità di un gruppo come gli Equilibrium sono indiscutibili e di conseguenza un disco come Erdentempel ha certamente un valore inestimabile. Il discorso è però che spesso nel voler fare troppo si finisce per essere stroppiati. Gli Equilibrium nonostante la loro provenienza dalla Germania, hanno un appeal scandinavo e questo si sente molto nella loro musica che fonde prevalentemente Epic Folk e Viking Metal. Da qui l'aspetto musicale viene fortemente influenzato da quello lirico, che spazia tra storie epiche tedesche nonché guarda caso scandinave. L'attitudine folk è quella che più diventa emblematico nel sound degli Equilibrium, che risultano certamente molto più maturi rispetto al precedente Rekreatur sia da un punto di vista tecnico che compositivo. Il problema degli Equilibrium è che spesso il troppo stroppia. Mettere insieme diverse idee e provenienze culturali e musicali, genera in un certo senso una confusione eccessiva, tanto che a volte si ha la sensazione di ascoltare i Korpiklaani, altre i Children Of Bodom ed in alcuni casi pigiano troppo forte sull'acceleratore senza far comprendere la stessa attitudine della loro musica, che si scontra con un appeal dei Crematory degli esordi. La produzione è molto buona e nel complesso Erdentempel è in assoluto il miglior disco mai inciso dagli Equilibrium, concetto più comprensibile se questo lavoro viene messo con l'esordio Turis Fratyr, ma è arrivato il momento di osare anche a scapito della coerenza, cercando essere originali senza risultare un fenomeno colpo di confusione. 

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella