MYSTIC PROPHECY - Killhammer

Massacre Records
Un disco ultra pesante. Hanno deciso di puntare su riff granitici ed un approccio d'impatto questa volta i Mystic Prophecy, fedeli al proprio classico marchio di fabbrica tedesco, con una forte strizzata d'occhio agli Iced Earth del periodo "Ripper Owens". Ne viene fuori un lavoro maestoso, che se pur vicino a territori heavy/power, in brani come Killhammer, la title-track, strizza palesemente l'occhio a sonorità dall'approccio doom inclini a gruppi come i Nevermore ad esempio. Un batteria forte e lenta e chitarre robuste, sono la ricetta di questo Killhammer, l'ottavo lavoro di un gruppo di notevoli capacità, che però non è mai riuscito a decollare. Ravenlord uscito qualche anno fa, aveva già lasciato pregustare lo spessore dei Mystic Prophecy, notevolmente migliorati da un punto di vista sia tecnico che compositivo, oltre che esecutivo, ma ancora complessi e poco fluidi in fatto di arrangiamenti e strutture dei brani. Questo rende Killhammer poco fluido e dinamico, ma comunque efficace nei brani, pregevoli per il proprio impatto possente, ma dalla presa non immediata. La sezione ritmica regge l'urto dell'album che rimarca una produzione media e le chitarre provano ad elevare ulteriormente un livello complessivo di medio alto livello. Il problema permane nella ripetitività e nella monotonia, che rendono Killhammer un disco prevedibile ed a tratti scontato. 

Voto: 6,5/10

Maurizio Mazzarella