WITHIN TEMPTATION - Hydra

Sony
Se The Unforgiving aveva confermato lo spessore artistico e compositivo dei Within Tempation, Hydra rimarca che questa band ha una marcia in più rispetto a tutti gli altri gruppi del settore. Non è un discorso utopistico, ma una certezza assoluta e questo album ne è in un certo senso una certezza matematica. La cura dei suoni, delle melodie, degli arrangiamenti e delle strutture dei brani, denota come i Within Tempation siano cresciti notevolmente sia sul piano compositivo che tecnico, con una costante evoluzione stilistica e musicale. Già rispetto al precedente lavoro in studio, c'è una maggiore cura dei suoni, dell'approccio alla produzione, che porta Hydra ad essere un lavoro certamente ambizioso, ma anche in grado di competere a livelli elevati. Non siamo di fronte ad un gruppo che cerca di scimmiottare Labyrinth o Lacuna Coil, bensì ad un gruppo dotato di una personalità fortissima, che persegue una identità ben precisa. Tutti i componenti sono in forma smagliante ed ogni brano ha un alto potenziale da hit, partendo da And We Run, proseguendo per Edge of the World e Silver Moonlight, con Let Us Burn e Dangerous già pronte a segnare il soldo e ad aprire la strada ai pezzi successivi. C'è un tocco di sonorità americane che ben si sposa con l'appeal olandese di un gruppo, che in questo momento è di un livello superiore alla media. E a fare la differenza c'è Sharon den Adel, probabilmente la cantante del momento. Poche parole: questo è un grande disco.

Voto: 8,5/10

Maurizio Mazzarella