CRYSTAL BALL - Dawnbreaker

Massacre Records
Circa quindici anni di carriera e nel complesso sette album all'attivo. Sono questi in sostanza i Crystal Ball, combo svizzero dedito ad una sorta di power metal di matrice melodica. Nulla di innovativo ed imprevedibile, bensì un gruppo ultra fedele alla scena, che ha negli Helloween il gruppo di riferimento principale, con annessi i Gamma Ray ed i Freedom Call. La musica dei Crystal Ball è buona, di conseguenza Dawnbreaker risulta un disco discreto, degno della discografia del combo elvetico, che dimostra di perseguire nel solco tracciato da Hellvetia in poi e che ha visto in Secrets il momento più alto della propria carriera. Da quel momento sono passati cinque anni e Dawnbreaker presenta una formazione rinnovata, con Cris "Iron" Stone al basso e Steven Mageney alla voce, una sorta di clone di Andi Deris. Rinnovata negli uomini, ma non nella sostanza e nei contenuti musicali. Diciamo che se pur di buona qualità, i Crystal Ball restano quella classica band in cerca di una identità costante. Se la passione per il settore resta indelebile e quella per certi gruppi è palese, resta anche il dato oggettivo che dopo un certo numero di anni, un gruppo che ha nel curriculum una determinata carriera, deve pur essere capace di lasciare ai posteri un sound proprio e personale. E' questa la pecca principale dei Crystal Ball, che guardano ancora troppo agli altri e non a se stessi. Mai più grave di questo può essere un errore compiuto nel mondo della musica. E' necessario osare e rischiare, a costo di prendere delle cantonate. E questo voler approdare in un porto sicuro, prima o poi i Crystal Ball lo pagheranno a caro prezzo.

Voto: 6,5/10

Maurizio Mazzarella