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| Code666 Records |
E' il disco della consacrazione per gli Ecnephias, quello più maturo sia per i contenuti che per lo spessore artistico. Viene fuori con Necrogod una personalità spiccata, forte, determinata, capace di identificarli, ma anche di distinguerli. In Necrogod nulla viene lasciato al caso, dai guest agli assoli delle chitarre, dai battiti delle pelli ai ruggiti melodici di Mancan che oscilla da uno stile alla Crematory, ad un altro più incline ai Moonspell, sino ad arrivare al tasti delle tastiere, intensi e penetranti. Necrogod mette insieme forze e melodia, spaziando tra poesia ed oscurità, ponendo in risalto sia le doti compositive che tecniche, di una band giunta al quarto lavoro in studio in diciassette anni di carriera. Già il precedente Inferno aveva rimarcato la qualità degli Ecnephias e con Necrogod non si poteva sbagliare. L'unico modo era ascoltare la voce del cuore, che è stasa sentita. Ottimi ritornelli, ma anche ottimi spunti di old school che sanno ben porsi nell'epoca attuale, grazie ad arrangiamenti ben curati e strutture oleate egregiamente. Non è un disco d'impatto Necrogod, ma lo è di qualità, ci conseguenza, la sua arte è comprensibile nel lungo periodo. Ottima la produzione, adatta ed appropriata alla ricetta degli Ecnephias. Gran bel lavoro!
Voto: 7,5/10
Maurizio Mazzarella